CARPI DE' RESMINI, Aldo
**
Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] maschere, dipinti dopo il 1944, non sono "maschere" nel senso che attribuiva loro il Carpi. Altri temi a lui cari tema, A. C. un pittore per la libertà è stata allestita dal comune di Legnano nel 1975.
Fonti e Bibl.: Oltre ai catal. delle mostre ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] piccole riviste locali. Nello stesso anno gli venne assegnato dal comune di Reggio Emilia il legato Sanguinetti, per tre anni, grazie . Il disegno nel C. si andava definendo in senso espressionista, con temi della vita scapigliata. Comunque l' ...
Leggi Tutto
CANUTI, Domenico Maria
Marina Barbolini Armandi
Figlio di Luca e di una Santina, nacque a Bologna il 5 apr. 1626; sua sorella Giulia, pure pittrice, sposò Domenico Maria Bonaveri: fu madre di Domenico, [...] accentueranno nella Cacciata dei demoni, ove il senso ossessivo del movimento è esaltato dall'incredibile , pp. 241 s.) che propone negli affreschi del Correggio un comune antecedente al C. e al Gaulli che sarebbero così entrambi tributari alla ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] buona parte responsabile della svolta in senso verista della scultura italiana del ventennio successivo povertà in cui versava la famiglia, i funerali furono celebrati a spese del Comune.
Fonti e Bibl.: A. Cecioni, Concetti d'arte sull'Esposizione di ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] un'atmosfera di suspense, un carattere di malinconica solitudine, un senso di profondo distacco.
In questi anni la sua estetica si Carnegie a Pittsburgh nel '37; l'anno seguente quello del comune di Venezia alla Biennale e un "Grand prix" a Parigi; ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] un critico a prospettare l'esistenza di una bottega comune di Giovanni e Giuliano da Rimini (Benati, Disegno di Giovanni da Rimini. È probabile che a questi sviluppi in senso gotico non sia estranea l'affermazione imminente della forte personalità di ...
Leggi Tutto
DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] pensionato romano.
Quest'ultima opera, in cui il senso drammatico dello sforzo fisico degli operai è sottolineato piazza della Vittoria a Brescia (1932, attualmente nei depositi del comune), o nel monumento all'Indipendenza di Caracas (1939). Accenti ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] occasione col Franciabigio, iniziando allora il loro lavoro associato nella comune bottega presso la loggia del Grano. Nel 1508 si immatricola di A. riesce a dare, pur nel monocromo, un senso vivissimo del colore, disfatto nell'atmosfera.
Fra le opere ...
Leggi Tutto
BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] un'altra nella collinosa campagna laziale (i due dipinti hanno in comune oltre alle dimensioni l'altezza di linea d'orizzonte).
Solo nella del Costanzi, la veduta si amplia in senso "grande angolare", raggiungendo le qualità di chiarezza ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] , anche dove sembrano eliminate del tutto le tracce dell'ago o delle rotelline giranti nel senso del modellato, si sente che questo èsorretto da una scienza della linea non comune.
Il successo fu rapido e completo, e ad un anno di distanza dal suo ...
Leggi Tutto
senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...