L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] richiesta di ritirare il decreto condita "con sensi teneri et affettuosi" verso la patria consentì " di Giorgio Baffo "quarantiotto". Politica e cultura nella Venezia di metà Settecento, "Comunità", 1982, nr. 184, pp. 334-335 (pp. 312-425).
215. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] della struttura diplomatistico-formale, anche le dedizioni alla Repubblica veneta effettuate da tante comunità nel primo Quattrocento rientrano in certo senso in questa categoria: Gherardo Ortalli, "Patta veneta", in I patti con Brescia 1252 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] storico che doveva sanare le ferite del passato, consacrarla come simbolo dell'unità nazionale, esaltare il senso di appartenenza ad una comune patria, Venezia giunge senza una élite all'altezza di questo compito, con una classe politica incapace ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] , in quanto essere titolari significa essere depositari di un potere di gestione, del quale in certo senso si risponde in seno alla propria comunità, piuttosto che essere i signori esclusivi di tale patrimonio. Lo stesso testamento si trasforma da ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] e le ultime fasi della preparazione del tessuto. Nel senso che se la prima operazione poteva anche farsi a alla mercanzia, serie seconda, b. 75, Terminazione dei provveditori di comun, 20 aprile 1569.
132. Il cremese d'India venne utilizzato per ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] e laurearsi a Padova nel 1550 (92).
Il senso della famiglia era sentito anche da quei medici che ad voces.
170. Ibid., III, col. 95.
171. Cf. Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, I-X, Venezia 1778-1781: X, pp. 81 ss.; S. Gasparini, I ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] agosto 1761, Querini, che nel 1758 era stato eletto avogadore di comun, scompare dalla scena politica: di lì a qualche tempo, liberato, non vuole, non ha mai voluto il codice nel senso che tendiamo noi, oggi, ad attribuire", anzi, conclude ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] diversi [...] mirano allo stesso scopo, cioè a mantenere un'efficace concorrenza nel mercato comune" (sentenza del 21 febbraio 1973, Continental Can c. Commissione, causa 6/72). Ai sensi dell'art. 86, il possesso di una posizione dominante non è, in ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] 291-303.
92. Per una definizione in questo senso sono da vedere G. Cozzi, Politica, società, istituzioni Chittolini, in Id., La formazione dello stato regionale.
116. A.S.V., Avogaria di comun, Raspe, reg. 3655 (I), cc. 1-2v.
117. Ibid., Lettere, reg ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] e adeguato nell'ignoranza dell'ecologia, essa si può considerare in senso lato come ecologia applicata. L'ecologia comprende l'ecologia delle popolazioni, che implica lo studio delle comunità animali e vegetali, e l'ecologia della produttività, che ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...