Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] greche ed ellenistiche, unite al prevalere di una concezione comune che identifica il vendere e il comprare con l’effettivo amissorum liberorum: Cod. Iust. VIII 47,5 del 291).
91 In questo senso Cod. Iust. III 36,16 del 293, su cui, nel quadro di ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] donne. "Il lavoro fuori casa offriva alle operaie un senso di identificazione con il processo del lavoro e con un solo se vengono letti, percepiti e ricondotti a un'oppressione comune attraverso la costituzione di un apparato interpretativo e di un' ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] quasi sempre legata a un prelievo o a un equo compenso, nel senso che sono libere (dal consenso) ma paganti (Spada 2002, p. . Sennonché, il catalogo è questo!
Riservata è non solo la ‘comunicazione al pubblico’, di cui all’art. 16, ma anche la ‘ ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] che abbiano compiuto 25 anni.
A fronte di questi comuni «caratteri originali», i liberi voti del 1797-98 si e dell’unanimità sancite dal voto universale, inteso nel senso di espressione della «volontà sentimentale» della nazione. Quest’immagine ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] agli enunciati normativi contenuti nelle fonti del diritto (per esempio le disposizioni di legge): il senso di una disposizione normativa è ciò che comunemente si chiama norma (v. Guastini, 1985). La teoria dell'interpretazione è la sede in cui ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] cause del perché la storia si sia sviluppata in un senso piuttosto che in un altro. In realtà non si sistema degli stati italiani dal 1250 al 1454, in St.It.Annali, IV, Comuni e Signorie: istituzioni, società e lotte per l’egemonia, 1981, pp. 177- ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] 14.
Anche l’alta percentuale di prime assunzioni a termine è comune ad altri paesi. I punti di maggiore criticità stanno nella durata evitare il rischio che il tradizionale garantismo a senso unico porti all’irrazionalità economica, senza cadere nell ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] Theod. I 4,2.
36 Cod. Theod. I 4,1.
37 In tal senso F. De Marini Avonzo, Critica testuale, cit., pp. 71-74.
38 In di semplificarne la scrittura, rendendola più conforme al linguaggio comune e quindi, ove possibile, più comprensibile. In proposito ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] l’art. 7 con una «regolamentazione in largo senso concordataria»100 anche per i culti di minoranza.
Tuttavia veda al riguardo G. Sacerdoti, L’intesa tra Stato e Unione delle comunità ebraiche del 1987 e la sua attuazione, in Dall’Accordo del 1984 ...
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Impugnazioni e decadenze nel 'collegato lavoro'. Il nuovo regime delle impugnazioni e delle decadenze
Giovanni Amoroso
Impugnazioni e decadenze nel «collegato lavoro»
Il nuovo regime delle impugnazioni [...] al lodo arbitrale questa disciplina della speciale impugnativa non si applica. Un altro punto essenziale della disciplina comune è la previsione che il lodo è impugnabile ai sensi dell’art. 808 ter c.p.c. In questa parte il legislatore del 2010 (l. n ...
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senso comune
sènso comune locuz. usata come s. m. [dal lat. sensus communis]. – 1. Espressione filosofica, che traduce il greco di Aristotele κοινὴ αἴσϑησις «sensazione comune», con cui si designa l’atto percettivo che fonde in unità i dati...
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce a tutti o ai più (contr. di privato,...