FT
FT 〈èf-ti o, all'it., èffe-ti〉 [ANM] Sigla, dall'ingl. Fourier Transform, della trasformata di Fourier. ◆ [ELT] Sigla dell'ingl. Frame Transfer "trasferimento di quadro" per indicare una modalità [...] di trasferimento dell'immagine elettronica nei sensori di immagine: v. fotorivelatori: II 743 a. ...
Leggi Tutto
automatica
Alberto Bemporad
Disciplina dell’ingegneria che raccoglie le metodologie e le tecnologie alla base dei sistemi di automazione, cioè di quei sistemi in grado di far eseguire a un certo dispositivo [...] sintesi degli algoritmi di controllo in retroazione che, in base a dati raccolti in tempo reale dal processo mediante sensori (informazione a posteriori) e/o modelli matematici del processo stesso (informazione a priori), garantiscono che il sistema ...
Leggi Tutto
termistore
termistóre [Der. dell'ingl. thermistor, da therm(ally sensitive res)istor "resistore termosensibile"] [ELT] Resistore il cui valore dipende fortemente dalla temperatura, assai più che un resistore [...] ordinario, e che trova numerose applicazioni, in partic. come sensore ottico (v. fotorivelatore: II 744 d) e termico (v. temperatura, sensori di: VI 108 b); trova importanti applicazioni anche come elemento regolatore di tensione. (a) T. a ...
Leggi Tutto
iconoscopio
iconoscòpio [Der. dell'ingl. iconoscope, comp. del gr. eikón "immagine" e -scope "-scopio"] [ELT] Tubo elettronico per riprese televisive, realizzato da V.K. Zworykin nel 1923, che costituì [...] elettronico di immagini e che consentì il passaggio dai primi sistemi televisivi a scansione meccanica ai successivi sistemi integralmente elettronici: v. sensori televisivi: V 177 b. ◆ [ELT] I. a immagine elettronica: lo stesso che iconotronoscopio. ...
Leggi Tutto
ADC (Analog to digital converter)
Lorenzo Seno
(Analog to digital converter)
Il convertitore analogico-digitale è, assieme al DAC (Digital to analog converter), il circuito fondamentale di interfaccia [...] e quelli numerici. Salvo rare eccezioni, quali i codificatori di asse che forniscono direttamente un segnale numerico, i sensori e i relativi trasduttori (temperatura, pressione, velocità, sforzo ecc.) forniscono per lo più tensioni analogiche. Il ...
Leggi Tutto
L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] realizzazione sulla scala nanometrica. La discesa alla scala nanometrica consente di integrare in un singolo chip una serie di sensori e tutta l’elettronica corrispondente per un’analisi chimica completa dell’aria o dei liquidi e la rivelazione di ...
Leggi Tutto
Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è riveste [...] elettronici per computer le cui operazioni siano effettuate da molecole singole; si considera parte di essa anche lo studio dei sensori molecolari, ovvero di quelle molecole le cui proprietà fisiche cambiano in presenza di altre molecole. L'e. m. è ...
Leggi Tutto
In elettronica, sigla di Charge Coupled Device, con cui si indica una classe di dispositivi a semiconduttore in cui cariche minoritarie generate da un segnale esterno vengono intrappolate e trasportate [...] . I CCD vengono utilizzati, sfruttando l’effetto fotoelettrico, per la creazione di pacchetti di cariche, come sensori di immagini soprattutto in astronomia, dove, grazie alla loro elevata sensibilità, hanno soppiantato le tradizionali lastre ...
Leggi Tutto
domotica
Albero Bemporad
Branca dell’ingegneria che tratta dei sistemi di automazione per la gestione di edifici a uso abitativo. Il termine domotica deriva, infatti, dal neologismo francese domotique, [...] ’unità centrale di elaborazione; distribuita, quando alcuni attuatori sono azionati direttamente in base alle misure provenienti dai sensori a essi limitrofi; mista, quando sono presenti forme di elaborazione sia locale sia centralizzata. La domotica ...
Leggi Tutto
CMOS (Complementary MOS)
Bruno Riccò
Tecnologia microelettronica, oggi largamente predominante, che fa uso di transistori MOS (Metal oxide semiconductor) sia a canale n sia a canale p (in cui la corrente [...] , la tecnologia CMOS è utilizzata per realizzare microprocessori e memorie, ma anche altri dispositivi, come per es. sensori ottici. Inoltre, come conseguenza della forte spinta a integrare sullo stesso chip parti sempre maggiori di interi sistemi ...
Leggi Tutto
sensore
sensóre s. m. [dall’ingl. sensor, der. del lat. sensus, part. pass. di sentire «percepire»]. – 1. Nella tecnica, e in partic. nei sistemi di misura e di controllo automatico, dispositivo che fornisce in uscita un segnale che dipende...
sensorio
sensòrio agg. e s. m. [dal lat. tardo sensorium, der. di sensus -us «senso»; come agg. è tratto direttamente da senso]. – 1. agg. Dei sensi, che riguarda gli organi e l’attività dei sensi (sinon. per lo più di sensitivo): funzione...