Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] lo più accettata la posizione di R. Holt (1964) che considera l’immagine come un contenuto fenomenico di natura quasi-sensoriale, riconducendo così l’i. alle rappresentazioni. L’influenza degli stimoli esterni, come si desume da casi di deprivazione ...
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aprassia
Disturbo nell’esecuzione di un movimento finalizzato a uno scopo. L’ a. non è attribuibile né a un disordine dell’input sensoriale (per es., cecità o disturbi della sensibilità somatica), né [...] a un deficit motorio primario (per es., paresi, tremore). Il suo carattere intenzionale è illustrato dal fenomeno della dissociazione automatico-volontaria: il paziente non riesce a eseguire un movimento ...
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apprensione
Atto che implica la consapevolezza della presenza di un oggetto alla coscienza. Nella scolastica, percezione intellettiva di un oggetto, successiva a quella sensoriale: è l’atto con il quale [...] l’intelletto concepisce un’idea senza però formulare su questa alcun giudizio; in questo senso l’a. è distinta dall’assenso (➔) con cui si afferma o si nega tale idea. Nella prima ed. della Critica della ...
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Vargas, Enrique
Vargas, Enrique. – Autore, regista, e ricercatore di antropologia teatrale colombiano (n. Manizales 1940). Si è interessato al linguaggio del corpo e a quello sensoriale, allo studio [...] La trastienda del Polvorí (2010), Cuando el río suena (2011), Fermentación - Il viaggio dell’uva (2011), un’esperienza ludico sensoriale. Direttore del Teatro de los sentidos di Barcellona (dal 1993), un gruppo di ricerca e formazione che lavora sul ...
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VINO
Adolfo Cecilia
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Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, II, p. 1115; App. III, II, p. 1097; App. IV, III, p. 824)
Produzione. - La produzione mondiale di v. ha toccato le punte massime nella seconda [...] Il v. consistente è ricco, concentrato, denso, energico, capace di porgere con alto volume gusto-aromatico il proprio contenuto sensoriale. Il v. consistente dà inoltre un notevole affidamento circa la sua qualità e la sua durata nel tempo. Viceversa ...
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Psicologia
Errore dei sensi o della mente che falsa la realtà. Le i. vanno considerate come percezioni reali falsate da rappresentazioni che si fondono così strettamente allo stimolo sensoriale che il [...] la percezione reale (scambio di un tronco con una persona in un bosco); pareidolie: la fantasia completa impressioni sensoriali creando strutture illusorie (macchie di un muro che sembrano figure). Le pareidolie non sono, nel normale, in rapporto ...
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esotropia
Strabismo concomitante interno (o convergente) di origine congenita, accomodativa (eccessiva convergenza secondaria allo sforzo accomodativo per ottenere un’immagine distinta, condizione frequente [...] nell’ipermetropia), o sensoriale (si verifica in seguito alla riduzione della visione di uno dei due occhi). Nelle forme congenite e sensoriali il trattamento è chirurgico, mentre nelle forme accomodative la terapia consiste nella correzione dell’ ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Virtuale, realtà
Luciano Gallino
Preminenza della definizione radicale di realtà virtuale
Secondo la concezione radicale, la realtà virtuale è una simulazione visiva tridimensionale, generata e controllata [...] sono stati conseguiti dagli studi di aptica, una branca della realtà virtuale che si occupa della simulazione di stimoli sensoriali non-visivi e non-auditivi (v. Zwisler, 1998). Al tempo stesso cresce il realismo onde vengono simulati gli organi ...
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Psicologo statunitense (Philadelphia 1898 - Washington 1973); fu professore a Princeton, alla Brown University, alla Rochester University (1937-1938), e infine (1938-1952) direttore del laboratorio di [...] fisiologia e psicologia sensoriale alla Tufts University. Si dedicò allo studio dei comportamenti durante la vita fetale dimostrando la costanza dei riflessi legati alla stimolazione di determinate zone sensitive e ai processi di maturazione ...
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Fisiologo italiano (Catania 1888 - ivi 1968); prof. univ. dal 1927, insegnò fisiologia umana a Catania; socio nazionale (1967) dei Lincei. Tra le sue ricerche hanno particolare importanza quelle sull'epilessia [...] sensoriale riflessa, sulle proprietà biochimiche dei pigmenti biliari, sull'ureo-genesi nella serie dei Vertebrati, sulla fisiologia del sistema nervoso e dell'apparato digerente. ...
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sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...