Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] loro ambiente è assai meno misteriosa se pensiamo che lo stesso tipo di elaborazione è così evidente in altri sistemi sensoriali.
L'uomo ha la capacità di separare gli odori nelle loro componenti quando questi ultimi sono già conosciuti, anche quando ...
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Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] cutanei del freddo sono attivati in maniera aspecifica da un forte aumento di temperatura, la sensazione portata dalle fibre sensoriali è quella di freddo e non di caldo (fenomeno del 'freddo paradosso').
bibliografia
l. cervetto, c.a. marzi, g ...
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Fenomeno proprio, ma non esclusivo, di molti stati morbosi di competenza psichiatrica, per cui un individuo, indipendentemente da uno stimolo esterno, avverte delle percezioni, in tutto simili a quelle [...] di tipo mistico. Sono anche chiamati psicotomimetici, poiché determinano una sorta di espansione dello spettro della percezione sensoriale. Le sostanze allucinogene più note sono la psilocibina (➔), la mescalina (➔) e l’acido lisergico (➔) con la ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] che si riscontra in talune psicosi, o psichedelici, perché determinano una sorta di espansione dello spettro della percezione sensoriale.
Un altro termine usato è phantastica, che ben descrive la reazione dell'individuo alla loro somministrazione. La ...
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orientamento
orientaménto [Der. di orientare, formato da oriens -entis con il signif. di "determinare l'est"] [LSF] Atto ed effetto del determinare i punti cardinali di un luogo e, in generale, del determinare [...] esso è basato sul riconoscimento e sull'interpretazione integrata di particolari stimoli dall'esterno, sia di natura sensoriale (stimoli auditivi, visivi, olfattivi, tattili, termici, gustativi, chimici), sia di natura in un certo senso indotta (per ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] rappresentato da una cornea o corneola e da un cono cristallino. La parte sensibile, retinula, è formata da cellule sensoriali raggruppate intorno a un rabdoma. Ogni ommatidio è avvolto da un manicotto di cellule pigmentate a funzione catottrica, e ...
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Odore
Red.
Stefano Allovio
L'odore è la sensazione specifica dell'organo dell'olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata. Gli studi antropologici hanno messo in evidenza come gli [...] e un odore acuto.
Al di là delle terminologie, gli stessi meccanismi della percezione fanno sì che determinate sfere sensoriali siano particolarmente legate fra loro; è il caso dell'olfatto e del gusto in cui le decodificazioni operate attraverso la ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] una delle quattro gerarchie pentadiche omologhe; a questa serie si aggiungono le facoltà sensoriali, le facoltà d'azione e gli elementi sottili. Per esempio, la facoltà sensoriale dell'udito è omologa alla facoltà d'azione della parola, all'elemento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] di avvertenze pratiche, per esaminare le acque: esso comprendeva l’esame del terreno alla sorgente, l’analisi qualitativa sensoriale dell’acqua, l’analisi con diversi reagenti e così via. Nella seconda edizione (1783), Andria descrisse varie fonti ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] di utilizzare s. polifunzionali organizzati in matrice, di cui si parlerà in seguito nel contesto di sistemi sensoriali avanzati, come il naso elettronico e la lingua elettronica.
Biosensori. Come esempio di biosensore viene brevemente illustrato ...
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sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...