sinestesia linguistica Nel linguaggio della stilistica e della semantica, particolare tipo di metafora per cui si uniscono in stretto rapporto due parole che si riferiscono a sfere sensoriali diverse (silenzio [...] psichico consistente nell’insorgenza di una sensazione (auditiva, visiva ecc.) in concomitanza con una percezione di natura sensoriale diversa e, più in particolare, nell’insorgenza di una immagine visiva in seguito a uno stimolo generalmente ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] la teoria jacksoniana è dunque superata la frattura tra una corteccia cerebrale, sede delle facoltà psichiche, e i centri motori e sensoriali posti al di sotto di essa, dai quali trarre informazioni sul mondo esterno e sui quali agire per produrre le ...
Leggi Tutto
L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] afferenti solamente all'una o all'altra porta (fig. 4). Ci sono altri nuclei talamici che non appartengono alle vie sensoriali principali. Uno di questi nuclei è il pulvinar che ha importanti afferenze ed efferenze corti cali organizzate in modo ben ...
Leggi Tutto
Struttura degli odori e sistemi olfattivi
John J. Hopfield
(California Institute of Technology Pasadena, California, USA)
L'olfatto e il gusto sono i due sensi chimici. Sebbene la differenza sia piuttosto [...] loro ambiente è assai meno misteriosa se pensiamo che lo stesso tipo di elaborazione è così evidente in altri sistemi sensoriali.
L'uomo ha la capacità di separare gli odori nelle loro componenti quando questi ultimi sono già conosciuti, anche quando ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] a entrambi, una descrizione non verbale di cosa stia avvenendo a quei protagonisti, realizzata con gli strumenti base dei sistemi sensoriale e motorio. Ciò che abbiamo in mente non è creato né percepito da un homunculus e non necessita di linguaggio ...
Leggi Tutto
Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] per inciso come una codifica della posizione assoluta nello spazio di uno stimolo non possa essere fornita da nessun organo sensoriale da solo. In aree corticali con un elevato grado d'integrazione, quali le aree del solco interparietale e del lobulo ...
Leggi Tutto
In zoologia, ciascuno degli speciali peli di diverse specie di Mammiferi, raggruppati in varie sedi nel muso, sulla faccia, nella regione carpale degli arti toracici o in quella tarsale, e nella regione [...] , o peli del fiuto, o peli con seni, differiscono dalle altre formazioni pilifere perché rappresentano ciascuna un complesso apparato sensoriale che possiede nella guaina del follicolo, dove la v. è impiantata, una ricca rete di seni e di capillari ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio sportivo, competizione nella quale i valori dei singoli partecipanti (uomini, cavalli, cani) vengono, sia pure parzialmente, pareggiati mediante opportune disposizioni di gara (abbuoni di [...] e la condizione stessa di inferiorità e, in particolare, lo svantaggio rappresentato da minorazioni di tipo motorio o sensoriale o intellettivo o affettivo ai fini di un normale inserimento nella vita sociale in tutte le sue manifestazioni (familiari ...
Leggi Tutto
Nell’uso medico, si definisce a. psichico il soggetto con uno scadente livello dei poteri intellettivi o un’incompleta o disarmonica formazione del carattere; gli a. psichici si distinguerebbero dai frenastenici [...] analogo a quello già descritto, ma temporaneo e riparabile e dovuto a decadimento fisico transitorio o a nocive influenze di fattori ambientali. A. sensoriale Soggetto con difetto della vista o dell’udito, talora associato ad anormalità psichica. ...
Leggi Tutto
MEDICINA RIABILITATIVA
Claudio Massenti
È il ramo della m. comprendente le conoscenze, gli studi e i procedimenti di vario ordine (diagnostici, terapeutici, protesici, rieducativi, assistenziali e sociali) [...] di molteplice natura e tendono a evitare l'isolamento del paziente, a prevenire il deterioramento organico, a ridurne la deprivazione sensoriale e a ridestarne in una qualche misura la capacità di movimento. Per evitare che danno si aggiunga a danno ...
Leggi Tutto
sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...