BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] e aspramente dibattuta della validità dei suo matrimonio con il conte Ottone suo parente. La contessa non aveva obbedito alla sentenza del sinodo, e si era recata in pellegrinaggio a Roma per appellarsi al papa. Questo e forse altri casi analoghi ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di Giovanni Senzaterra - al trono inglese, vacante perché il re Giovanni era stato dichiarato decaduto in seguito ad una sentenza di pari, intervenuta per l'uccisione del nipote Arturo (1194), né era valida l'investitura ricevuta dal papa; contestò ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] G. è inciampato in "alcune cose difficili" e non le ha "esattamente trattate e spiegate". Assolutoria, di conseguenza, la sentenza del 5 settembre pubblicata il 17. Ora il G. - che, anticipando l'evento sperato, si fa ritrarre in veste cardinalizia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] (988 ca.-1061ca.), lo Haly dei latini. Ma molto avevano contato anche il Centiloquium, la raccolta pseudotolemaica di cento sentenze, giunta in Occidente insieme al commento di Ahmed ibn Yusuf (835-912), tanto celebre da essere resa in latino ancor ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] si concluse in modo incerto, proprio perché, si potrà concludere, il vero argomento del dibattito non aveva soluzioni: la sentenza pronunciata il 15 luglio 1105 nel castello di Toffia vide in pratica solo la restituzione dei pegni e degli ostaggi e ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] il C. poté solo tentare di trascinarlo il più a lungo possibile, nella speranza di riuscire a sottrarsi all'obbligo di pronunciare la sentenza.
Vi riuscì, ma solo al prezzo di deludere tutti e due i partiti che fino ad allora avevano riposto le loro ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] e imperfettibile della sapienza dello spirito umano (In libr. Ethic., VI, 5 1180), abbia contribuito con la sua autorevole sentenza a rafforzare il partito sostenitore della introduzione delle arti nel seno dell'Ordine. Tanto più che il partito ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] della diceria ("divulgatum fuit de eo quod esset filius cujusdam beccarii"), ma subito dopo adduce tre argomenti con tono sentenzioso a sostegno della sua veridicità ("ad quod credendum inducunt nos tria"): la frequenza di questa pratica fra le donne ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] alla provincia, ma è data al vescovo deposto la facoltà di ricorrere al vescovo di Roma. Questi o ratificherà la sentenza che perciò risulterà definitiva, ovvero demanderà un giudizio d'appello ai vescovi di una provincia vicina, con facoltà di farsi ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Ceneda, che il cardinale governava anche in temporalibus, occupò la prima metà dell'anno seguente: il G. aveva pronunciato una sentenza e la parte si era appellata non al metropolitano di Aquileia (perché era lo stesso G.), ma a Venezia. Il Senato ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...