DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] vi si recavano per assistere al concilio convocato dal papa per la Pasqua del 1241, con lo scopo di confermare la sentenza di scomunica contro l'imperatore e, probabilmente, di pronunciare la sua deposizione.
Nello scontro che ebbe luogo al largo del ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] moti del 1821, nel marzo 1822 era fuggito in Svizzera, evitando a stento l'arresto da parte della polizia estense; con sentenza 22 sett. 1822 il tribunale statario di Rubiera lo aveva condannato a morte in contumacia. La B., che condivideva le idee ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] processuali e delle condizioni dell’azione, il g. ha il dovere di compiere tutti gli atti del processo e di emanare la sentenza di merito, con la quale egli decide la fondatezza della domanda di tutela del diritto dedotto. Secondo il principio della ...
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VACHERO, Giulio Cesare
Vito Antonio Vitale
Nato a Sospello intorno al 1586, diede il proprio nome alla più celebre delle congiure ordite nel sec. XVII contro il governo della repubblica di Genova. Di [...] Emanuele, la Repubblica fu inflessibile: compiuto il processo, i colpevoli furono giustiziati il 31 maggio. Soltanto dopo la sentenza il V. si era indotto alla più ampia confessione. Conseguenza della congiura fu l'istituzione degli Inquisitori di ...
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Nato a Roma il 26 agosto 1880. Dopo di aver ricoperto varî uffici nella pubblica amministrazione ed essere stato, dal 1920 al 1922, intendente generale del Banco di Roma, fu chiamato (gennaio 1923) a costituire [...] di una straordinaria corte di giustizia; ordinanza che è stata, tuttavia, su suo ricorso, annullata dalla Corte di cassazione con sentenza del 7 luglio 1948. Il 26 luglio 1943, alla caduta del governo Mussolini, fu chiamato a far parte del primo ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] il papa e l'imperatore. Giovanni VIII si dimostrò però talmente ansioso di coinvolgere Carlo il Calvo nella questione - le sentenze del mese di aprile furono proclamate davanti al concilio di Ponthion nel luglio 876 - che non si può concedere troppo ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] : un ser Guido, un ser Chele ed un ser Puccio magister abbachista, attivo anche a Firenze, che, come risulta da una sentenza contumaciale del giudice de' maleficii di Prato del 13 luglio 1276, comprò "la metà del pedaggio, e la curatura de' segni ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] esse furono innescate da alcuni giornali quali l'Ezio II e Il Carro di Checco di F. Coccapiellier. Questi fogli pubblicarono una sentenza del tribunale di prima istanza di Marsiglia, del 22 marzo 1844, in cui risultava che un certo Adriano Lemmi, ex ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] il ritorno del giovane sopracomito per il disarmo, lodandolo assai. Il brillante comportamento non gli valse però ad evitare una sentenza che lo condannava a restituire alcune prede ("fo crudel parte" notava il Sanuto).
Nel marzo 1505 il C. fu eletto ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] a Catania. Tradito dalla persona che l'ospitava e arrestato morente, perché intanto si era ammalato di colera, scampò alla sentenza capitale grazie al suo stato di salute che gli consentì di non comparire davanti alla corte marziale insieme con ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...