Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] giustificando il suo mutamento d'opinione con l'errore commesso quand'era "incautus et ignarus". Affermò inoltre che la sentenza contro i Tre Capitoli era condivisa dai vescovi dell'Oriente, dell'Illiria e dell'Africa nella loro totalità (ep ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] Leone, la vecchia accusa infatti ritoma, nella sua formulazione più radicale, messi ormai da parte il dire e il disdire della sentenza romana: "occidit Petrum, truncat et assat eum" (cfr. H. Bloch, Zú den Gedichten Leo's von Vercelli, in Neues Archiv ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] i due amanti nelle carceri del castello, egli promosse contro di loro un ordinario processo che ne sentenziò la morte. Il 21 maggio la sentenza veniva eseguita. La vicenda avrebbe poi conosciuto una singolare fortuna letteraria e fu cantata, tra gli ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] a una campagna di stampa in cui rivendicava l’esecuzione di Gentile come quella di un autore «immondo» (nota a C. Marchesi, Sentenza di morte, in Rinascita, 1944, 1, 2, p. 6). Poco prima, Togliatti aveva affrontato Croce sul terreno politico e ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] della diceria ("divulgatum fuit de eo quod esset filius cujusdam beccarii"), ma subito dopo adduce tre argomenti con tono sentenzioso a sostegno della sua veridicità ("ad quod credendum inducunt nos tria"): la frequenza di questa pratica fra le donne ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] contro il murattismo (22 genn. 1861), per la soluzione della questione di Roma (19 marzo 1861), per la revoca della sentenza della condanna a morte del Mazzini nel 1857 (29 maggio 1861); dettò un indirizzo animatore ai Romani (24 febbr. 1862) portato ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] al padre una lettera per convincerlo a cedere. Alle minacce e alle invocazioni del figlio fece seguito il 3 genn. 1404 una sentenza del podestà di Bologna che poneva il G. e altri suoi seguaci al bando dalla città, ne confiscava i beni e ne ...
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Giulio I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 36, lo dice romano di nascita, "ex patre Rustico". Fu consacrato vescovo di Roma il 6 febbraio 337. In quell'anno venne a mancare Costantino, [...] alla provincia, ma è data al vescovo deposto la facoltà di ricorrere al vescovo di Roma. Questi o ratificherà la sentenza che perciò risulterà definitiva, ovvero demanderà un giudizio d'appello ai vescovi di una provincia vicina, con facoltà di farsi ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] di fronte al quale pronunciò un'abile autodifesa, il C. fa prosciolto dalle accuse dai giudici di primo grado, con una sentenza che il 3 luglio venne confermata nel processo di secondo grado. Riacquistata così la libertà (e all'esito fortunato della ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] ".
L'E. fece di tutto per strappare il figlio dalla condanna all'esilio (questi comunque non aveva aspettato la sentenza per darsi alla latitanza nel Ravennate) che gli era stata comminata e soprattutto all'infamante prassi della lettura del suo ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...