DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] : un ser Guido, un ser Chele ed un ser Puccio magister abbachista, attivo anche a Firenze, che, come risulta da una sentenza contumaciale del giudice de' maleficii di Prato del 13 luglio 1276, comprò "la metà del pedaggio, e la curatura de' segni ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] esse furono innescate da alcuni giornali quali l'Ezio II e Il Carro di Checco di F. Coccapiellier. Questi fogli pubblicarono una sentenza del tribunale di prima istanza di Marsiglia, del 22 marzo 1844, in cui risultava che un certo Adriano Lemmi, ex ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] il ritorno del giovane sopracomito per il disarmo, lodandolo assai. Il brillante comportamento non gli valse però ad evitare una sentenza che lo condannava a restituire alcune prede ("fo crudel parte" notava il Sanuto).
Nel marzo 1505 il C. fu eletto ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] a Catania. Tradito dalla persona che l'ospitava e arrestato morente, perché intanto si era ammalato di colera, scampò alla sentenza capitale grazie al suo stato di salute che gli consentì di non comparire davanti alla corte marziale insieme con ...
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CESARINI, Livia
Luisa Bertoni
Figlia primogenita di Giuliano, gonfaloniere di Roma per diritto ereditario della sua famiglia, e di Margherita Savelli, nacque a Roma nel 1650 circa. Intorno alla sua [...] a Clelia in quanto si era maritata prima di Livia. La controversia durò fino al 7 febbr. 1681 quando una sentenza rotale stabilì la primogenitura alla C., alla quale toccava quindi l'eredità che era già passata al patrimonio dei Colonna. Costoro ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] Caccia, mandato dal duca di Firenze a sostenere le pretese dei Barghigiani suoi sudditi: si discusse a lungo e la sentenza non soddisfece il duca Alfonso che fece opposizione.
Tornato a Modena, il C. fu nominato commissario del Frignario e governò ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] tra Machiavelli ed un piemontese (s. d.), aveva aggravato la sua posizione, tanto che la R. Delegazione speciale di Torino, con sentenza 28 sett. 1821, lo condannò alla galera perpetua e alla confisca dei beni. Contro la condanna il B., incarcerato a ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] a lui. A Roma Gregorio aveva già mandato un suo legato; e così anche Ignazio, che insisteva nel richiedere la conferma della sua sentenza. Il suo legato era un monaco di nome Lazzaro, che è certo il monaco di ugual nome di cui scrive il biografo di ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] a corte e che lo avrebbe accompagnato al confine dopo averlo aiutato a travestirsi da prete. Seguì l'11 sett. 1822 la sentenza del tribunale statario di Rubiera che lo condannava a morte in contumacia e all'esecuzione della pena in effigie in quanto ...
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BONAFOUS, Ignazio
Carlo Francovich
Nacque, nel 1758 circa, da Francesco e da Elena Margherita, ad Alba, dove visse con la moglie Teresa Barelli da cui ebbe quattro figli, esercitando il commercio e [...] 'armata rivoluzionaria con la cattura o addirittura con l'uccisione del re e dei principi reali. Costretto a fuggire, con sentenza del 4 luglio 1795 venne condannato a morte in contumacia, mentre i suoi beni mobili e immobili venivano confiscati; i ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...