I nuovi assetti del principio di pubblicità del processo
Gastone Andreazza
La valorizzazione negli ultimi anni della necessità della trattazione del procedimento penale nelle forme della pubblica udienza [...] e l’art. 471 c.p.p.; cfr. anche Voena, G.P., Udienza penale, in Enc. dir., XLV, Milano, 512 ss.
2 Si vedano, tra le altre, le sentenze 29.1.1971, n. 12; 9.2.1989, n. 50; 29.1.1991, n. 69; 9.7.1992, n. 373.
3 Furfaro, S., Il diritto alla pubblicità ...
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Ricorso personale dell'imputato
Giuseppina Casella
Il novellato art. 613, co. 1, c.p.p. trova la sua ratio nella specificità del giudizio di legittimità nonché nel principio generale di funzionalità [...] dei relativi ricorsi. La ratio e le finalità dell’intervento riformatore sono state condivise dalla Suprema Corte che con la sentenza Cass. pen., S.U., n. 8914/2017, ha ribadito che il nuovo quadro normativo relativo al giudizio di legittimità3 trova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Emanuele Gianturco
Ferdinando Treggiari
In un’età in cui l’avvocatura e la cattedra giuridica costituiscono le vie maestre della formazione del ceto dirigente, la figura di Emanuele Gianturco offre [...] e di Diego Colamarino. Da Polignani viene avviato alla pratica forense e alle prime prove scientifiche: recensioni, note a sentenze e saggi, pubblicati nella rivista napoletana «Il Filangieri».
La pubblicazione nel 1882 della tesi di laurea gli vale ...
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La Cassazione e l'annullamento senza rinvio
Gastone Andreazza
Tra le modifiche operate sul piano delle norme processuali penali dalla l. 23.6.2017, n. 103 deve ricomprendersi anche la nuova formulazione [...] 263648.
5 Così, in ipotesi di causa di esclusione della particolare tenuità del fatto sulla base di quanto accertato e valutato dalla sentenza impugnata anteriore all’entrata in vigore dell’art.131 bis c.p., Cass. pen., S.U., 25.2.2016, n. 13681, in ...
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Sinteticità degli atti nel giudizio amministrativo
Gennaro Ferrari
Il secondo correttivo al Codice del processo amministrativo, approvato con d.lgs. 14.9.2012, n. 160 ha modificato l’art. 26, co. 1, [...] Sezioni Unite della Suprema Corte la riproduzione degli atti e dei documenti è invece richiesta ove si assuma che la sentenza impugnata è censurabile per non averne tenuto conto e che, in caso contrario, la decisione sarebbe stata diversa: in questo ...
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Espropriazione. Art. 42 bis d.P.R. n. 327/2001
Giuseppina Mari
EspropriazioneArt. 42 bis d.P.R. n. 327/2001
L’acquisizione sanante, di cui all’art. 42 bis d.P.R. 8.6.2001, n. 327 (t.u. espropriazione), [...] considerare l’effetto ripristinatorio proprio del giudicato di annullamento ‒ necessitano di un aggiornamento alla luce del c.p.a., che la sentenza n. 1514 sembra sottendere: gli artt. 30 e 34 c.p.a. configurano un potere di condanna atipico del g.a ...
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Poteri sostitutivi in caso di inerzia della Pubblica Ammnistrazione
Laura Marzano
In una fase storica in cui la produzione normativa è incentrata su misure di semplificazione dell’attività amministrativa [...] giudice amministrativo esercita «un potere di denuncia che compete ai pubblici ufficiali, e che si colloca a latere della sentenza, rispetto alla quale resta esterno anche se formalmente esercitato nel corpo di essa e, che oltretutto, in quanto mera ...
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CASATI, Ettore
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavenna, nella provincia di Sondrio, il 24 marzo 1873 da Luca e da Valentina Lavanga. Laureatosi in giurisprudenza alla università di Milano, egli iniziò subito [...] di scrittore molto ampia. Di lui infatti possiamo menzionare soltanto poche opere.
Fra queste: Spunti di diritto processuale in recenti sentenze della magistratura del lavoro, in Studi in on. di A. Ascoli, Messina 1931, pp. 611-618 (in questo scritto ...
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Secondo l’art. 2909 c.c., la cosa giudicata (o giudicato sostanziale o autorità di cosa giudicata) è il far stato ad ogni effetto dell’accertamento contenuto nella sentenza passata in giudicato formale [...] disposto degli artt. 24, co. 1 e 2, e 111, co. 7, Cost.
Cosa giudicata formale. - Nel processo civile la sentenza non più assoggettabile ai mezzi ordinari di impugnazione individuati dall'art. 324 c.p.c. (regolamento di competenza, appello, ricorso ...
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Nel processo civile, la regola generale (art. 113 c.p.c.), che impone al giudice di applicare le norme di diritto sostanziale al fine di definire la causa, può essere derogata nei casi previsti dalla legge, [...] poiché mentre la decisione di equità resa su istanza di parte è inappellabile, la sentenza del giudice di pace su controversie ‘bagatellari’ – cosiddetta equità equità necessaria (art. 113. c.p.c.) – è appellabile per i motivi espressamente indicati ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...