Elena Zucconi Galli Fonseca
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione del procedimento di ingiunzione, disciplinato dagli artt. 633 ss. c.p.c., e configurato dal legislatore come rito speciale, [...] dell’efficacia esecutiva del decreto; diff. Cass., 15.5.2007, n. 11095), se il giudizio di opposizione, sfociato in una sentenza di rigetto nel merito, prosegua fino in cassazione e non venga riassunto nel giudizio di rinvio, ai sensi dell’art. 393 ...
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Riti sommari. Rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Giovanni Amoroso
Riti sommariRito speciale per le controversie in tema di licenziamenti
Il contributo analizza le disposizioni [...] , o dalla notificazione se anteriore; non opera quindi il c.d. termine lungo di cui all’art. 327 c.p.c., essendo la comunicazione della sentenza un obbligo di legge (art. 133, co. 2, c.p.c.). In luogo della preclusione dell’art. 345 c.p.c., il co. 59 ...
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Regolamento di competenza d'ufficio e sua ammissibilità
Paolo Vittoria
La sentenza Cass., S.U., 18.1.2018, n. 1202 – pronunciata in tema di conflitto di competenza ex art. 45 c.p.c., dichiarato nel [...] Sezioni unite chiariscono i confini del regolamento di competenza di ufficio.
2 In particolare si sono soffermate, tra le altre, sulla sentenze Cass., 4.10.1996, n. 728, e Cass., 17.7.2008, n. 19792, pronunciate dalla Corte a sezione semplice; sulla ...
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Elisabetta Silvestri
Abstract
Viene analizzata la disciplina del procedimento di esecuzione forzata dei provvedimenti che portano condanna ad un fare o ad un non fare, dando conto di un recente intervento [...] . lascia intendere che l’esecuzione forzata in forma specifica in discorso possa avere luogo solo sulla base di una «sentenza di condanna»: per lungo tempo l’espressione è stata intesa in senso ampio, ossia come comprensiva di qualunque provvedimento ...
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Filippo Corsini
Abstract
Il significato di legittimazione processuale è dibattuto. Secondo parte della dottrina, è un sinonimo di capacità processuale; altri la plasmano sulla legittimazione ad agire [...] dal solo curatore, salvo che la curatela abbia dimostrato il suo interesse per il rapporto dedotto in lite (v. le sentenze citate supra, § 5, oltre a Tommaseo, F., Legittimazione processuale, cit., 2).
Fonti normative
Art. 75 c.p.c.
Bibliografia ...
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Vedi Novita in materia di processo di primo grado dell'anno: 2015 - 2017 - 2019
Novità in materia di processo di primo grado
Gianluigi Morlini
Anche quest’anno, come ormai accade da otto anni consecutivi, [...] la Cassazione ha poi enunciato il seguente principio di diritto: «a fronte della mancata liquidazione delle spese nel dispositivo della sentenza, anche emessa ex art. 429 c.p.c., sebbene in parte motiva il giudice abbia espresso la propria volontà di ...
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Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] per ogni tipo di controversia in campo civile, autorizzando i giudici a emanare, senza alcun dibattimento, sentenze esecutive che riproducevano le soluzioni suggerite dai conciliatori, qualora le parti avessero rifiutato di accettare tali soluzioni ...
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Enzo Vullo
Abstract
Il processo di divorzio su domanda unilaterale si articola in due fasi. La prima di esse ha luogo davanti al presidente del tribunale che, dopo avere ascoltato i coniugi, tenta la [...] all’esercizio della loro potestà (Saletti, A.-Vanz, M.C., op. loc. ultt. citt.).
12. La decisione della causa e la sentenza non definitiva di divorzio
Anche la fase decisoria del processo di divorzio è regolata dalle norme ordinarie (art. 275 ss. c.p ...
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Angelo Danilo De Santis
Abstract
La disciplina delle notificazioni e delle comunicazioni è esaminata seguendo due chiavi di lettura: la prima consiste nella funzione di strumenti di trasmissione della [...] 285 e 330 c.p.c. dispone che essa avvenga presso il procuratore costituito, salvo che la parte, la quale abbia notificato la sentenza ex art. 285 c.p.c. ai fini del decorso del termine breve per l’impugnazione, abbia in quella occasione dichiarato la ...
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Alessandro Motto
Abstract
La trattazione si propone di compiere l’inquadramento sistematico dell’azione di condanna nell’ambito della giurisdizione civile; sono analizzate la struttura, l’oggetto, [...] , in Riv. dir. civ., 1989, II, 21 ss., spec. 38, 40).
È in ragione del suo oggetto, che la legge ricollega alla sentenza di condanna l’efficacia esecutiva (art. 474 c.p.c.), l’idoneità a costituire titolo per l’iscrizione di ipoteca (art. 2818 c.c ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...