Teologo e filologo musulmano, nato nel Khuwārizm il 467 eg.-1075 d. C., e morto nella stessa regione nel 538-1144.
Nel campo teologico e tradizionistico, la sua opera maggiore è il commento al Corano (al-Kashshāf [...] Broch, Cristiania 1859, 1879), il lessico Asās al-balāghah (ed. Cairo 1927, voll. 2), raccolte di proverbî e sentenze, commenti filologici a opere poetiche, ecc. az-Z. rappresenta nel eomplesso, per la dottrina accoppiata alla razionalità e chiarezza ...
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ELLISSI
L’ellissi è l’omissione di qualche elemento che resta sottinteso in una frase e risulta ricavabile dal contesto.
Gli elementi che si possono omettere sono:
– il ➔soggetto
Sono partiti i tuoi [...] [sono] partito quasi subito
– un’intera ➔proposizione
[Vorrei che] Fosse già Natale!
Sei d’accordo con quello che ha detto? Sì [sono d’accordo con quello che ha detto]
L’ellissi è tipica di sentenze e proverbi
Briglia sciolta un po’ per volta. ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] pubblicandovi tra il 1867 e il 1868, oltre a varie recensioni, la versione annotata dell'Asht·àvakragìtà (Asht·àvakragìtà ossia Le sentenze filosofiche di Asht·àvakra, I [1867-68], pp. 912-922, 1032-1055, 1132-1149, 1252-1264, poi in volume, Firenze ...
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La sentenza è un enunciato in forma concisa, il cui contenuto ha un valore generale che non necessita di passaggi probatori. La sentenza appartiene al dominio delle figure retoriche di pensiero (➔ retorica), [...] non dura (Canz. CCXLVIII, 8)
(19) Veramente siam noi polvere et ombra (Canz. CCXLIX, 12)
In quanto verità posta apoditticamente, la sentenza tende a bastare a se stessa. Se tuttavia le si affianca una premessa che la motiva, o dalla quale essa deriva ...
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Nella tradizione retorica occidentale il termine amplificazione (lat. amplificatio, exaggeratio; greco áuxesis, da auxánō «accrescere») indica un complesso di tecniche che intensificano i discorsi con [...] tra un esempio e il fatto di cui si sta parlando); la terza per ratiocinationem (ragionamento, attraverso sentenze o esempi che presuppongono un collegamento col fatto); la quarta, infine, per congeriem (accumulo di informazioni apparentemente ...
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Biologia
Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di [...] breve tempo possibile. È prevista anche la cancellazione della t. quando è consentita dalle parti interessate, ovvero quando sia disposta con sentenza passata in giudicato (art. 2668 c.c.).
L’art. 3 d.l. n. 669/1996 (convertito in l. 30/1997), ha ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] su quella determinazione sono direttamente impugnabili dai soggetti interessati davanti alla Corte di giustizia, le cui sentenze anche in questa materia hanno effetto vincolante nell’ambito dell’ordinamento nazionale.
Nel 2008, in attuazione ...
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(lat. Visigothi) Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Origini ed espansione in Occidente
I V., secondo il loro antico mito, emigrarono dalle rive del Baltico nella Russia [...] di codice e suddiviso in 12 libri per complessivi 525 articoli. Pur trattandosi di una compilazione redatta su sentenze pronunciate dai re, da Eurico a Recesvindo, lo spirito di questa codificazione è prettamente romano.
Il rafforzamento interno ...
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Gli insulti sono parole ed espressioni cui si ricorre entro atti linguistici destinati a colpire e offendere l’interlocutore. Nel conflitto verbale, in cui rappresentano normalmente un punto di massima [...] sia dirimente la percezione della gravità dell’insulto da parte dell’offeso e, più in generale, il contesto. Due sentenze della Corte di Cassazione del 2009 hanno dato esempi convincenti. Nel primo caso fu riconosciuta aggravante per l’insulto ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] pederasta e del suo assistente, il Repetitore, che si esprimono in un impasto di latino e italiano, citazioni, sentenze e neologismi latineggianti:
Certamente pare, al giudizio dei periti, che totiens quotiens un uomo esce delli anni adulescentuli ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...