ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] intento a penetrare nel sistema d'Aristotele e a seguirne "una singolare via di profonda investigazione, interpretando le sentenze sapienziali tramandate dall'antichità in modo da scoprirvi parabole e allegorie". E Isacco, a proposito del dubbio ...
Leggi Tutto
FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] . Il commento vero e proprio (cc. 55r-220v) è diviso in cinque parti: una prosayca pars dedicata alle 56 sentenze brevi che fungono da prologo e quattro partes metricales dedicate ai quattro libri dei Disticha. Nella parte prosaica F. riprende il ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] dal voto della Chiesa universale adunata o dispersa: in conseguenza di ciò, affermava che nessuna diocesi era tenuta ad osservare decreti, sentenze o definizioni di altre diocesi, anche maggiori.Nei lavori del sinodo, il B. fu membro di una delle due ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] generosità verso i letterati, ma non mancarono di notarne il carattere brusco ed impulsivo. Lasciò un'ampia raccolta manoscritta di sentenze, frutto di ventiquattro anni di lavoro presso la Rota, che solo in parte videro la luce in diverse collezioni ...
Leggi Tutto
Apostolo e autore del Vangelo che nelle edizioni della Bibbia precede sempre gli altri tre. Circa la personalità di M. abbiamo notizie molto scarse. Dal Nuovo Testamento si desume solo che egli aveva un [...] certo il valore della testimonianza medesima, secondo la quale M. scrisse il suo Vangelo in aramaico raccogliendo le sentenze (logia) del Signore;sicché il testo greco, pur non potendosi probabilmente considerare una traduzione letterale, gli resta ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] VIII. Il prezzo da lui pagato per questo compromesso fu però assai alto. Il papa dovette accettare pesanti condizioni: annullare le sentenze sfavorevoli al re e al suo regno emanate dopo la festa di Ognissanti del 1300 da Bonifacio VIII e dal suo ...
Leggi Tutto
Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] di D. Settembrini, La Chiesa nella politica italiana (1944-1963), Milano 1977, pp. 283-332.
19 Note e Commenti alla sentenza 1° marzo 1958 del Tribunale di Firenze nel processo riguardante il Vescovo di Prato, Città del Vaticano 1958; Processo al ...
Leggi Tutto
PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] in precedenza Innocenzo III si era servito di Pietro per una lunga serie di arbitrati.
Tra settembre 1198 e luglio 1199 rivide le sentenze dei vescovi di Bobbio e di Lodi nella causa tra le Chiese di Pavia e Piacenza per le decime di Port’Albera; ma ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] . Nell'ottobre del 1252 Innocenzo IV affidò al C. l'incarico di revocare, a favore del vescovo di Città di Castello, certe sentenze, un mese più tardi di investire Marino da Eboli della contea di Acerra. Dopo la caduta di Napoli il C. si occupò del ...
Leggi Tutto
GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] poi riconosciuti innocenti. La congregazione del S. Uffizio fu obbligata a moderare o addirittura a revocare alcune sue sentenze, mentre altre furono di nuovo riesaminate, cosa che comunque non comportò alcuna iniziativa contro il Gori. Del resto ...
Leggi Tutto
sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...