Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] dell’agire umano da qualunque forma di predestinazione, l’Istoria teologica era costituita da un «tessuto di detti e sentenze» dell’Antico Testamento e dai Vangeli, spiegati alla luce dell’esegesi agostiniana, per poi affrontare la lettera ai Romani ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] 'ordinamento toscano; quello di rivedere e risolvere i dispareri tra Supremo Tribunale di giustizia e tribunali ordinari in materia di sentenze; e la funzione d'appello nei casi in cui la normativa prevedesse il diretto ricorso al principe. Di non ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] particolare attenzione anche alla pratica dei tribunali: dopo la terza parte, infatti, vengono ripubblicate e conimentate numerose sentenze della Rota romana (concludono l'opera i "Capitoli e ordini delle fere di Bisenzone", naturale richiamo alla ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] proprietà e i crediti che aveva in Lombardia, e con un atto del 6 ag. 1428 Filippo Maria lo liberò da tutte le sentenze comminate contro di lui, e lo restaurò nel suo precedente stato e grado. Anche Venezia lo aveva ricompensato. Nel maggio 1426 il B ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] ormai alleato dello Stato della Chiesa.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Forlì - Sezione di Cesena, Comune, Libri delle sentenze criminali, 2195, c. 35r; ibid., Liber maleficiorum, 2155 (1456); ibid., Riformanze, 43, cc. 6v-7v, 12, 18r-20r, 23v, 28r ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] il padre dell'I., furono condannati a morte e altri furono banditi e privati dei beni. Il 29 marzo 1390 fu pubblicata la sentenza che confinava l'I. per cinque anni ad Arezzo.
Anche il fratello Battista fu bandito, ma la madre ottenne la revoca del ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] far passare per prodotto di Malaga una piccola quantità di seta di minor pregio.
Nel 1470 fu eletto auditor nuovo delle Sentenze e il 17 apr. 1474 inviato come oratore straordinario alle nozze del duca erzegovino Vlatko di Santa Sava. Incaricato più ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] il cui Consiglio cittadino aveva negato l'arresto e la consegna di Jamometić, con un'applicazione rigorosa delle sentenze punitive alle quali poteva ricorrere. Dovette però vedere uno dei suoi concorrenti, il francescano Antonio Graziadei, sostenuto ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] dietro richiesta dei baiuli, oppure per mancata giustizia da parte di questi ultimi, oppure in qualità di giudici d'appello dalle sentenze loro e dei giudici cittadini e locali (I, 60.1). L'impegno di Federico II a conseguire il miglior funzionamento ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] il 21 ottobre, l'I. si piccava di aver curato l'aspetto stilistico della sua composizione, usando parole più brevi e sentenze più gravi degli altri storiografi toscani. In seguito l'opera fu inviata anche a esponenti dell'entourage fiorentino fra i ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...