CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] riformati. Cercò vigorosamente di riparare ai gravi danni in campo spirituale con decreti, sospensioni a divinis, revoche di sentenze e nuove ammonizioni al vescovo. Nel campo temporale la situazione non era migliore, riassunta in un grosso ammanco ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] il permesso di ritirarsi nel monastero romano di S. Saba, una concessione che voleva in qualche modo fare ammenda di una sentenza chiaramente "politica".
Qui G. morì e fu sepolto il 6 ag. 1117.
G. ha lasciato diversi scritti, i quali attestano la ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] base al quale solo i rettori avrebbero partecipato ai giudizi inquisitoriali, ma prevalentemente in veste di esecutori delle sentenze e senza ingerirsi nel merito del giudizio. La partecipazione di giuristi laici era invece subordinata a un'esplicita ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] et intellectualibus virtutibus, indirizzato a Pietro di Couthardy ed a Guglielmo Briçonnet, dove l'A. parafrasò in versi alcune sentenze dell'Etica nicomachea, seguendo così l'esempio dell'Ars moralis del Lefèvre d'Étaples; e ancora durante il 1497 ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] in Puglia e in Campania, e cioè in quelle regioni del Regno che erano di lingua latina. Tutti gli atti amministrativi e le sentenze da lui elaborati sono scritti in latino: la sua firma, invece, è sempre in greco.
E. è autore di ventiquattro poesie ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] "facilità" ariostesca e quindi alla chiarezza della locuzione piuttosto che alla artificiosità di essa e alla sua preminenza sulla sentenza. Il suo atteggiamento critico si accordava col purismo cruscante, e non a caso nel 1591 egli entrava a far ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] (14-15 dic. 1305), senza tuttavia conferir loro specifiche chiese titolari; il 2 febbr. 1306seguì una revoca generale delle sentenze contro i Colonna. Il 2 genn. 1306il C. ricevette da Clemente gli introiti della casa dei benedettini di S. Pietro ...
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MALOMBRA (Malahumbra, de Malombris, Malumbra), Riccardo
Andrea Labardi
Figlio di Niccolò, giurista di antica famiglia, e di Emilia da Camino, nacque a Cremona probabilmente fra il 1259 e il 1264.
Il [...] asseriva l'illegittimità della condotta dei nunzi e si invitavano i procuratori di S. Marco a chiedere la revoca delle sentenze da loro emanate.
Nell'ottobre del 1324 l'arcivescovo di Ravenna, Aimerico, ricevette l'incarico di esaminare le ragioni di ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] della milza (Riflessioni critiche sopra alcune recenti opinioni intorno l'ufficio della milza, e tentativo di conciliazione delle opposte sentenze, ibid., 1859, vol. 164, pp. 150-165; Esperienze e studi sulle funzioni della milza, in Atti dell'Acc ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] , essere accantonata, al pari di quella tendente a privare la Signoria e gli Otto di guardia del potere di emettere sentenze in giudizi penali, al di fuori dei tribunali ordinari, di cui si era fatto promotore un altro poggesco, Angelo Acciaiuoli ...
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sentenza
sentènza (ant. sentènzia) s. f. [dal lat. sententia, der. di sentire «ritenere, giudicare»]. – 1. Nel sign. originario (oggi letter. o ant.), parere, giudizio, opinione in merito a qualche cosa: esprimere, accettare, accogliere una...
sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: il tribunale ha sentenziato che la...