Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] mano del loro fidanzato. Ai soggetti era detto che il fidanzato avrebbe ricevuto lo stesso stimolo doloroso che loro avevano sentito. I risultati hanno mostrato che gli stessi siti dell’insula anteriore e della corteccia del cingolo che si attivavano ...
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VALERIO, Alfonso
Maria Pia Bigaran
– Nacque a Trieste il 18 luglio 1852, ultimo di dieci fratelli, da Angelo, un industriale con attività a Trieste e a Pola, e da Antonia Bartoli.
La famiglia, di forti [...] il regime asburgico.
Il 24 febbraio 1919 fu nominato senatore per aver tenuto «sempre viva la fiamma del più puro sentimento di italianità» (Senato della Repubblica, Senatori del Regno, Fascicoli personali, n. 5).
A Trieste, già nel dicembre del 1918 ...
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Letteratura
Particolare forma di commedia basata sulla rappresentazione realistica e buffonesca della vita, sviluppatasi come genere teatrale e letterario, in versi e in prosa, presso gli antichi Greci [...] nel quale si rinuncia all’espressione verbale e si affida al gesto e alla mimica la rappresentazione di stati d’animo, sentimenti, azioni.
Nei sec. 15° e 16° si diffuse in tutta Europa il genere della pantomima, vera narrazione senza parole.
Il m ...
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HUNT, James Henry Leigh
Mario PRAZ
Giornalista, critico e poeta nato a Southgate (Middlesex) il 19 ottobre 1784 e morto il 28 agosto 1859 a Putney (Londra). Suo padre, a causa dei suoi sentimenti lealisti, [...] al suo ritorno in Inghilterra nel 1825; fra l'altro tradusse il Bacco in Toscana del Redi, ma l'autore al cui spirito si sentì più vicino fu il Boccaccio. Nel 1828 sfogò il risentimento per il modo in cui il Byron l'aveva trattato in Lord Byron and ...
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MARIA MADDALENA de' Pazzi, santa
Giuseppe De Luca
Nata a Firenze il 2 aprile 1566 da Camillo Geri de' Pazzi e da Mana di Lorenzo Buondelmonti, il suo nome di battesimo fu Caterina. Ebbe un'infanzia [...] la tennero sempre in uno stato di attività instancabile: attività di opere, quando poteva, e sempre di pensieri e di sentimenti. Morì il 25 maggio 1607.
Non scrisse nulla di proprio pugno, ma obbligata a confidare quanto le accadeva, furono raccolte ...
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MISTRALI, Franco
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Parma da Giovanni Giacomo e da Anna Di Franco il 27 luglio 1833, appartenne a una famiglia, nobilitata nel 1816, devota alla casa ducale; egli stesso mostrò [...] sentimenti filo-asburgici e spesso si espresse su posizioni antiliberali.
Ex ufficiale dell’esercito austriaco, dopo l’unificazione nazionale si impegnò nel campo giornalistico, sfruttando le sue capacità di polemista e di scrittore concretizzate ...
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Antropologia
Insieme di pratiche, attività rituali, atteggiamenti, stati d’animo che caratterizzano un individuo o un gruppo sociale in seguito alla morte di una persona. L’etnologo francese R. Hertz, [...] da un lato, un rifluire sul soggetto dell’ostilità rimossa che questi poteva avere nutrito per l’oggetto, con addizionali sentimenti di colpa inerenti a tale ostilità; dall’altro un parziale ritiro delle cariche istintuali dagli oggetti esterni. Ciò ...
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Botanico (Castelgrande 1804 - Napoli 1866); direttore (1828) dell'Orto botanico di Palermo, passò a Napoli, dove insegnò per qualche anno all'istituto veterinario. Assunto poi presso il ministero dell'Agricoltura, [...] ne fu licenziato per i suoi sentimenti liberali. Fu (1857) a Pavia e dopo il 1860 a Napoli. G. fu soprattutto anatomista ed embriologo; inoltre studiò la flora della Sicilia, la biologia del fico e i batterî delle Leguminose, le cui forme degenerate ...
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Poeta tedesco (Francoforte sul Meno 1809 - ivi 1894). Studiò medicina, e sino al 1889 esercitò la professione di psichiatra. Si firmò anche H. Donner. I Gedichte (1842) sono notevoli per la schiettezza [...] del linguaggio e dei sentimenti; la commedia aristofanesca Die Mondzügler (1844) lo rivelò buon satirico e le Humoristische Studien (1847) tale lo confermarono. Si esercitò con grande successo anche nel racconto per l'infanzia: Im Himmel und auf der ...
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PEREZ, Paolo
Giulio Natali
Patriota, poeta, dantista, nato a Verona il 3 maggio 1822, morto ivi il 15 settembre 1879. Già professore nel ginnasio di Padova, relegato a Verona dal governo austriaco per [...] i suoi sentimenti liberali, poi professore nell'università di Graz, andò a Roma nel 1855 a studiare teologia e nel '56 vestì l'abito di prete della carità, insegnò nelle scuole dell'ordine, si fece editore ed espositore del Rosmini, coltivò gli studî ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...