Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] resto comune a quasi tutte le religioni dell'antichità, per la proprietà connaturale alla danza di esprimere e potenziare i sentimenti interiori sia profani sia sacri. Così nell'antico Israele, allo stesso modo che si formavano cori danzanti di donne ...
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MINGHETTI, Marco
Mario Menghini
Uomo-di stato, nato a Bologna l'8 novembre 1818, morto a Roma il 10 dicembre 1886. Suo padre era un agiato proprietario e sua madre, Rosa Sarti, apparteneva a famiglia [...] di ferro che lega elettori e deputati a ministri, che corrompe l'esercizio del più sacro dovere, e cancella perfino il sentimento della patria comune". L'ultimo suo discorso fu per commemorare in Torino (21 giugno 1886) l'anniversario della morte del ...
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Poetessa statunitense (Waverly, Maryland, 1856 - Baltimora 1935). Esercitò la professione di maestra in una scuola superiore di Baltimora fino al 1921. È autrice di poesie pastorali in cui la campagna [...] intorno a Baltimora è dipinta con genuina vivezza di sentimenti, precisione di scrittura e rara armonia formale. Ha pubblicato: A branch of May (1887), A handful of lavender (1891), Wild cherry (1923), White April (1930), Pastures (1933), The old ...
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RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] loro, in una famiglia alto-borghese di sentimenti patriottici e liberali. Visse la fanciullezza in patria, portando a termine gli studi elementari sotto la guida di uno zio precettore, il quale gli trasmise l’amore per i libri e le belle lettere, e ...
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NOGARA, Bartolomeo
Fabrizio Vistoli
NOGARA, Bartolomeo. – Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 28 aprile 1868, secondo dei tredici figli di Giovanni e di Giulia Vitali, in una famiglia di salde radici [...] risorgimentali e profondi sentimenti cattolici.
Quattro dei suoi fratelli, oltre a lui, raggiunsero posizioni di rilievo nell’ambito dell’apparato della Chiesa di Roma: Giuseppe fu arcivescovo di Udine (1928-55); Roberto arcivescovo di Cosenza (1934- ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] per i suoi sentimenti antifascisti, si trasferì con la famiglia a Firenze, venendo ad abitare in via S. Maria, nel popolare quartiere di S. Frediano. Qui il F., proseguiti per breve tempo gli studi, lavorò dapprima come garzone di lattaio e, dal ...
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Blanc, Ludwig Gottfried
W. Theodor Elwert
Dantista tedesco (Berlino 1781 - Halle 1866), di famiglia di ugonotti emigrati in Prussia; studiò teologia, e fu ministro della comunità francese di Berlino, [...] dopo il 1806 di quella di Halle. Di sentimenti liberali fu incarcerato nel 1811; nel 1813 fu cappellano militare sotto il generale York con cui entrò a Parigi. Nel 1822 pubblicò lo Handbuch des Wissenswürdigsten aus der Natur und Geschichte der Erde ...
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MAFFEI, Andrea
Guido Mazzoni
Scrittore, nato a Molina in Val di Ledro (Trentino) il 19 aprile 1798, morto il 27 novembre 1885 a Milano. Suscitò molte antipatie, soprattutto per la separazione legale, [...] sempre non valse a rendere lo spirito di poesie che non fossero omogenee al suo lieve e un po' smorfioso sentire. Nondimeno nelle liriche meglio che altrove (si arrischiò al Faust, al Paradiso perduto, a La tempesta), seppe superare grandi difficoltà ...
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Barnet, Boris Vasil´evič
Daniele Dottorini
Attore e regista cinematografico russo, nato a Mosca il 16 giugno 1902 e morto a Riga (Lettonia) l'8 gennaio 1965. Autore dallo stile inconfondibile, dal taglio [...] personaggi attraverso il ricorso al burlesque e alla comicità scavata nella performance dei corpi. L'attenzione alla complessità dei sentimenti è invece testimoniata da un film come U samogo sinego morja (1935, Sulla riva del mare azzurro), in cui ...
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Letterato (Napoli 1782 - ivi 1847); acuto studioso della lingua italiana, tenne a Napoli (dal 1825) una scuola nella quale educava i giovani, in senso puristico, allo studio severo dei classici antichi [...] e dei trecentisti e anche, senza apertamente proporselo, a sentimenti patriottici. Da essa uscirono, tra gli altri, L. Settembrini e F. De Sanctis. Oltre a numerose edizioni di testi classici e volgari, lasciò notevoli lavori di lingua e letteratura ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...