O'Neal, Ryan (propr. Patrick Ryan)
Lulli Bertini
Attore statunitense, nato a Los Angeles il 20 aprile 1941. Con un viso da bravo ragazzo, capelli biondi e ricci, e un fisico atletico, ha quasi sempre [...] legato le sue interpretazioni al ruolo del giovane di buoni sentimenti. Per il suo personaggio più popolare, Oliver Barrett IV, il ricco studente perdutamente innamorato di Jenny Cavilleri (Ali MacGraw) nel melodramma di grande successo Love story ( ...
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(ted. Einsicht) In psicologia, la capacità di vedere dentro una situazione, o dentro sé stessi; quindi, in genere, percezione chiara, intuizione netta e immediata di fatti esterni o interni; questo significato [...] generico ha acquistato accezioni specifiche in psichiatria e in psicanalisi, per indicare l’intuizione e la consapevolezza dei propri sentimenti, delle proprie emozioni (i. emozionale) e dei moventi del proprio comportamento (i. intellettivo). ...
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Poeta polacco (Leopoli 1608 - Cracovia 1629), fratello di Józef Bartłomiej; autore della raccolta Roxolanki, tojest Ruskie panny ("R., ossia le fanciulle rutene"), contenente una settantina di carmi destinati [...] cantati da due cori di fanciulle e uno di ragazzi, alle nozze del fratello del poeta. Per la ricchezza dei sentimenti, la delicatezza delle sfumature e per gli evidenti riflessi della poesia classica (Ovidio) e italiana, questi carmi sono uno dei ...
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OROZCO, José Clemente
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Zapotlán el Grande (Ialisco) il 23 novembre 1883, morto a Città di Messico il 7 settembre 1949. Dopo studî di architettura a [...] di Messico, nel 1909 si dedicò completamente, e senza maestri, alla pittura, che meglio si prestava all'espressione dei suoi sentimenti sociali e nazionali, attinti alla più lontane tradizioni precolombiane. Fu quindi, insieme a D. Rivera e D. A ...
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NAGY, László
Gyozo Szabó
Poeta ungherese, nato a Felsőiszkáz il 17 luglio 1925, morto a Budapest il 30 gennaio 1978; studiò alla scuola superiore di arti figurative e alla facoltà di lettere di Budapest. [...] Pubblicò i primi versi sulla rivista Valóság ("Realtà"), permeati da idee esaltanti e sentimenti gioiosi, nei quali, accanto ai contenuti sociali, sono presenti anche i motivi dell'amore giovanile. Più tardi la sua voce s'incupisce ed esprime visioni ...
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Nacque a Naisso in Dacia, patria di Costantino il Grande, forse verso il 370; era di famiglia originariamente barbarica, ma ormai completamente romanizzata, ed egli stesso dimostrò sempre sentimenti di [...] schietta romanità. Entrò nell'esercito romano sotto Teodosio; nel 411 era comes e magisier utriusque militiae. Onorio gli affidò l'incarico di combattere in Gallia l'usurpatore Costantino III, compito ...
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SAVOIA, Clotilde di
Francesco Lemmi
Figlia di Vittorio Emanuele II e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 2 marzo 1843. A sedici anni (30 gennaio 1859) sposò il principe Girolamo Napoleone, già quasi [...] quarantenne, che nulla aveva di comune con le sue idee e con i suoi sentimenti; ma il matrimonio era imposto dai patti dell'alleanza franco-sarda. Divenuta principessa francese, visse a Parigi in prudente riserbo, intenta alla educazione dei figli e ...
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TORRINGTON, Arthur Herbert, conte di
Guido Almagià
Ammiraglio inglese, nato nel 1647, morto il 14 aprile 1716. Cominciò a prestare servizio in marina nel 1663; durante il regno di Carlo II prese parte [...] a varie guerre. Dal 1680 al 1683 ebbe un comando nel Mediterraneo. Per i suoi sentimenti di fedeltà al sovrano e il suo valore peroonale godé dapprima la fiducia di Giacomo II, che gli conferì in età assai giovanile il grado di contrammiraglio; ma ...
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Profetessa, eroina e giudice d'Israele. Ai responsi del suo ministero profetico accorreva il popolo sotto la quercia che da essa ebbe il nome, sui monti di Efraim tra Rama di Beniamino (oggi er-Rām) e [...] Bethel. Donna di alti sentimenti religiosi e patriottici, suscitò la riscossa d'Israele contro Jabin re di Asor, che da venti anni teneva sotto un duro giogo le tribù settentrionali. Da lei eccitato, Barac (Giudici, IV, 1-23) radunò sul Tabor i ...
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Schroeter, Werner
Giuseppe Gariazzo
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato il 7 aprile 1945 a Georgenthal, in Turingia. Autore tra i più originali della nuova scena tedesca degli anni [...] Sessanta, ha perseguito con preziosità figurativa e furore sperimentale le ossessioni e le visioni sul gioco dei sentimenti, sui deliri amorosi, sui tormenti erotici ma anche sulle condizioni morali della diversità sociale e sessuale. L'amore, il ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...