MUNTHE, Gerhard
Astrid Schjoldager Bugge
Pittore norvegese, nato a Elverum il 19 luglio 1849, morto a Oslo il 15 gennaio 1929. Studiò dal 1870 al 1883 alla scuola di pittura di Eckersberg, a Oslo, a [...] Düsseldorf, a Monaco e a Parigi. La sua arte non si perde mai in concezioni immature o in sentimenti indeterminati. I paesaggi norvegesi del M. dimostrano un acuto senso di osservazione della natura (La raccolta del fieno, 1884; Giardino di contadini ...
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STOCCO, Francesco
Mario MENGHINI
Patriota e generale, nato da nobile e ricca famiglia a Decollatura, presso Nicastro, nel marzo del 1806, morto ivi l'8 novembre 1880. Fece gli studî classici nel liceo [...] ; condotto ancor giovine dal padre a Napoli, vi fu tenuto in sospetto dalla polizia borbonica per i suoi sentimenti liberali, e nel 1847 fu arrestato, rimanendo in carcere fino alla proclamazione della costituzione. Tornato in Calabria, partecipò ...
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SUSANI, Guido
Michela Minesso
– Nacque a Mantova il 16 dicembre 1823 da Moisé e da Maria Rosa Formigini, di origini ebraiche.
I registri d’iscrizione all’Università di Pavia recano tuttavia anche altre [...] due date: 15 dicembre 1824 e persino 16 dicembre 1819.
Susani crebbe in una famiglia agiata, di sentimenti liberali e di buona cultura. Il padre (1800-1863), ricco proprietario terriero, venne cooptato da Carlo Cattaneo nella raccolta delle ...
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di Giancarlo Aragona
Come ampiamente previsto, in Gran Bretagna il dibattito sul futuro dei rapporti con l’Unione Europea nell’ultimo anno ha assunto toni di sempre più marcato disincanto verso l’EU. La [...] da due caveat. Il primo, che vi sono limiti a quello che si potrà fare dall’esterno per orientare i sentimenti dell’opinione pubblica britannica e che Londra, a prescindere dalle dinamiche dei suoi equilibri interni, ha raggiunto, o già superato ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] difetto fisico od organico, ma anche da condizioni psicologiche: il bambino, soprattutto se non è sufficientemente amato, si sente inferiore, indifeso e alla mercé degli adulti. Così, dal momento che Adler vede in tutte le manifestazioni della vita ...
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ROMANI, Lettera ai
Leone Tondelli
È la più ampia e importante dell'epistolario conservatoci di S. Paolo apostolo (v.). Egli vi traccia sistematicamente, con digressioni più apparenti che reali, il suo [...] ma lasciò in lui un germe di male, per cui dominò nella carne dell'uomo il peccato. La lotta penosa dell'uomo che sente in sé quasi due leggi opposte, dello spirito e della carne, e il dominio prepotente di questa, è disordine prodotto da quel primo ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] del regime, della nazione, o di qualche combinazione di questi elementi.
La cultura del processo consta di quelle conoscenze, sentimenti e valutazioni che i membri del sistema politico hanno verso se stessi in quanto attori politici, e verso altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] informato il lettore quale sarà l’intento prevalente che vi rinverrà, cioè l’illustrazione del modo in cui i nostri sentimenti e le nostre idee vengono associati in uno stato di eccitazione. Ma, parlando meno genericamente, tale intento è quello di ...
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MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] ai Comuni la gestione della scuola elementare, perché lo Stato doveva basarsi sui governi locali, più vicini al sentire della popolazione e più attenti ai suoi bisogni fondamentali. Fu favorevole all’estensione del suffragio elettorale e all ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo canadese (n. Il Cairo 1960). Figlio di pittori armeni, ha esordito nel lungometraggio con Family viewing (Black comedy, 1987), in cui emergono forme [...] artificiali nella comunicazione (video, telefoni, specchi, fotografie) che creano un immaginario tipico nei suoi film, la glacialità dei sentimenti nella società moderna che porta a quelle forme di alienazione descritte nel cinema di M. Antonioni e W ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...