PARKER, Matthew
Florence M. G. Higham
Nato a Norwich il 6 agosto 1504 da famiglia di commercianti, morto a Lambeth nel maggio del 1575. Conseguì il grado accademico di baccelliere nel 1525 e divenne [...] e gli altri "riformatori di Cambridge", P. fu prima di tutto uno studioso e non condivise, del tutto i loro sentimenti luterani. D'altro canto i suoi lunghi studî sulla storia della chiesa primitiva lo rendevano propenso ad assumere un atteggiamento ...
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MELEGARI, Luigi Amedeo
Mario Menghini
Patriota e uomo politico, nato nel 1807 in Meletole, frazione del comune di Castelnuovo di Sotto (Reggio nell'Emilia), morto a Berna il 22 maggio 1881. Figlio di [...] conseguì la laurea in giurisprudenza. Tornato nel suo paese natio, dovette acconciarsi come maestro di scuola. Animato da sentimenti di libertà, partecipò alla rivoluzione del 1831, che però nel ducato di Parma non ebbe grandi ripercussioni. Tuttavia ...
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Scrittore, morto a Treviso il 21 gennaio 1969. Proseguì la sua attività giornalistica collaborando, oltre che alla Gazzetta del popolo e al Corriere della sera, a vari quotidiani e periodici quali La Stampa, [...] ), dove declina per le mutate condizioni sociali anche il mito della terra.
Negli ultimi anni alla poetica dei sentimenti subentra un'osservazione straniata della realtà, ora serena, ora amara, informata spesso a un giudizio negativo sulla società ...
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MALCZEWSKI, Jacek
Felix Kopera
Pittore, nato a Radom il 15 luglio 1854, morto a Cracovia nel 1929. Studiò alla scuola di belle arti a Cracovia e poi nel 1876-1879 a Parigi sotto G. Lehmann. Nel 1885-86 [...] sue pitture di paese, unendo a immagini della vita reale della gente rustica figure fantastiche, seppe creare composizioni piene di sentimento e di poesia. Trattò anche la pittura sacra e il ritratto. Altre sue opere: la Vigilia di Natale, nel Museo ...
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Nato a Livorno nel 1714, visse da giovine a Napoli, dove ebbe un ufficio al Ministero. Il Casanova lo trovò a Parigi nel 1757 col fratello Anton Maria; e i tre avventurieri introdussero in Francia il gioco [...] 'opera italiana; ridurre la musica al suo vero officio di secondar la poesia per rendere più efficace l'espressione dei sentimenti e più vivo l'interesse delle situazioni; evitare gli ornamenti superflui, mirando a una bella semplicità; rafforzare la ...
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Ouédraogo, Idrissa
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico del Burkina Faso, nato a Banfora il 21 gennaio 1954. Con il suo film d'esordio Poko ha ottenuto nel 1981 il premio per il miglior cortometraggio [...] contemporaneo dell'Africa sub-sahariana, nelle sue opere, espressione di un preciso contesto sociale e al tempo stesso di sentimenti universali, O. ha messo in scena storie ambientate nella campagna e nelle città africane o europee, descrivendo le ...
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Deformazioni e mutilazioni del corpo. - Quasi tutti i popoli della terra tendono a modificare la forma naturale del corpo: a questo fine si praticano deformazioni e mutilazioni alle quali l'uomo si sottopone [...] 90 per cento di crani defformati, si comprese quanta importanza avesse la plastica artificiale su una gran parte del globo, e si sentì il bisogno di porre su solide basi lo studio dei varî aspetti della questione: 1. classificazione dei deformati; 2 ...
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ŘEZÁČ, Václav (pseudonimo di Václav Voňavka)
Angelo Maria RIPELLINO
Romanziere cèco, nato a Praga il 5 maggio 1901, morto ivi il 22 giugno 1956.
Il suo primo romanzo, Vĕtrná setba ("Semina al vento", [...] ) culmina nel romanzo Svědek ("Il testimonio", 1942), analisi d'uno stravagante che vive delle altrui passioni e degli altrui sentimenti, d'un vecchio che in una cittaduzza di provincia muove e incrocia le vicende degli altri, mette in moto avventure ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] diversa: evitare l’isolamento della Chiesa e dei cattolici e la loro chiusura in un pericoloso ghetto animato da sentimenti di anacronistica intransigenza e avviare un nuovo corso volto a favorire la presenza cattolica nella società. Per raggiungere ...
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Cantù, Cesare
Storico (Brivio, Como, 1804 - Milano 1895). Compiuti gli studi a Milano, ebbe, a soli 17 anni, poiché gli ordinamenti austriaci non prevedevano la laurea per l’insegnamento, l’incarico [...] del secolo XVII, un commento storico ai Promessi sposi. Arrestato nel 1833 per aver manifestato, seppur cautamente, i suoi sentimenti antiaustriaci, rimase i carcere per quasi un anno. Inizialmente vicino al neoguelfismo e favorevole a un sistema di ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...