MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] alla politica, avvicinandosi giovanissimo ai liberali, a fianco dei quali si impegnò in molte battaglie.
Animato di tali sentimenti, curò la pubblicazione delle memorie di un patriota tedesco che aveva combattuto per la libertà della sua terra contro ...
Leggi Tutto
BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] quello di maggiore nei reggimenti di linea) nel riorganizzato esercito parmense.
Sciolto il reparto perché sospetto di nutrire sentimenti anti-austriaci, fu trasferito al comando del reggimento "Maria Luigia" a ricoprirvi le mansioni di capo di Stato ...
Leggi Tutto
BARRAL de Monteauvrard, Giulio Camillo conte di
Bruno Malinverni
Nato da nobile famiglia a Bissy, in Savoia, il 31 luglio 1815, dopo una tradizionale, ma accurata istruzione, entrò nella carriera consolare [...] prussiano alla Dieta, cercò di guadagnare alla causa italiana il futuro cancelliere tedesco, approfittando dei suoi sentimenti anti-austriaci. Dal Bismarck, che ostentava spesso pubblicamente, nei momenti cruciali, la sua amicizia con il ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] egli finì coll'avversare vivacemente, legandosi invece d'amicizia con il Gioberti e con alcuni giovani coetanei di sentimenti liberali. Dopo la laurea egli era entrato come praticante nello studio dell'avvocato Luigi Colla, autorevole esponente del ...
Leggi Tutto
ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] corso da Mantova (luglio 1769) e col quale rimase a lungo in cordiali rapporti epistolari. Non che condividesse i sentimenti di quei suoi contemporanei che nella lotta della Corsica per l'indipendenza scorgevano l'urto fra due "civiltà", un contrasto ...
Leggi Tutto
CATTOLICA, Francesco Bonanno del Bosco principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo intorno al 1680 da Filippo, principe di Roccafiorita, e Rosa del Bosco Sandoval, sua prima moglie. Poco sappiamo [...] spostate. Così l’attacco al castello non procurò alla città né danni né vittime.
Successivamente il C. espresse i suoi sentimenti di devozione a re Carlo inviando due ambasciatori a Napoli e nei primi dell’anno successivo indirizzò messaggi anche ai ...
Leggi Tutto
REVELLI, Benvenuto
Lidia Piccioni
REVELLI, Benvenuto (Nuto). – Nacque a Cuneo il 21 luglio 1919, da una famiglia della media borghesia cittadina, ultimo di quattro figli di Ermete (funzionario della [...] ha cambiato i connotati ma anche… la testa e a risentire parlare di divise, di colonnelli, onor militare etc. mi sento venir freddo» (Archivio Nuto Revelli, faldone 127.10).
Posto, quindi, nel dopoguerra di fronte alla necessità di una collocazione ...
Leggi Tutto
VARISCO, Bernardino
Mauro Visentin
– Nacque a Chiari, in provincia di Brescia, il 20 aprile 1850, da Carlo, direttore del ginnasio locale, e da Giulia Bonatelli, sorella del filosofo Francesco Bonatelli.
Il [...] combinarsi in una unità razionale solo a condizione che la razionalità che li pervade (e che si riflette tanto nei sentiti quanto nei sensibili) sia a sua volta riconducibile a un principio unico e sovrasensibile, l’essere, del quale si tratta ...
Leggi Tutto
CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] del Pope (non ha "scordato d'essere inglese, e in conseguenza di godere del dritto della sua libertà") con sentimenti contrari alla religione.
Il soggiorno o i soggiorni nell'ambiente milanese legarono il C. a personalità eminenti dell'ambiente ...
Leggi Tutto
GAMBA GHISELLI, Ippolito
Andrea Proietti
, Ippolito. - Nacque a Ravenna l’ dic. 1806 dal conte Ruggero - giacobino, poi carbonaro, costretto nel 1821 a dieci anni di esilio - e da Amalia dei conti Macchirelli [...] del 1844 avvertiva: «il G. [...] sa molto bene fingere: ma ci si deve prestare poca fede, perché poco differisce dai sentimenti del padre» (Misero echi, p. 32).
Negli anni il G. intensificò i contatti con i più influenti liberali romagnoli, quali ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...