PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] Mondo è una prigione, la forza persuasiva di una prosa limpida e scarna che non ha paura d’implicare l’empito dei sentimenti e della passione etica» (Luti, 1995, p. 15).
È stato scritto che, dopo l’esperienza narrativa del libro sulla prigionia, è ...
Leggi Tutto
FIORONI, Mario
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Tarquinia (Viterbo) il 9 febbr. 1895 da Vincenzo, farmacista e amico di eruditi locali e poeti, tra i quali V. Cardarelli, e da Amadea Rispoli Saraga. Agli [...] il F. manifestò un particolare interesse per la rappresentazione di figure femminili ed infantili - spesso ispirate da sentimenti intimi e familiari - caratterizzate da uno spiccato realismo. Tale componente stilistica è improntata ad una matrice ...
Leggi Tutto
CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] ambizione nel C e sulla sua prontezza a riconoscere il talento ben superiore del fratello; il pittore stesso manifesta questi sentimenti in un documento pubblicato da P. Caliari (p. 178): "Esso amavimo come padre e come quello che favoreggiato da Dio ...
Leggi Tutto
DE AMENTI, Emilio
Giovanni Zaffignani
Di umili origini, nacque in Pavia il 12 febbr. 1845 da Angelo e Carolina Magnani. Allievo di G. Trecourt alla civica scuola di pittura di Pavia, a cui s'iscrisse [...] metà dei sec. XIX, ma nel caso pavese il tema è proposto in un contesto inconsueto che alla vicenda secentesca sostituisce, sentimenti che la lettura di quella (in particolare qui l'artista si riferisce al cap. XX) provoca in una quieta famiglia ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] era immerso nello spazio fisico della statua (David, Longino, Scipione Borghese), ora la sua stessa mente, i suoi sentimenti sono impegnati dal "concetto". I massimi risultati in questo campo furono raggiunti nelle opere del quarto e quinto decennio ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] Pio (L. Hütter, Iscrizioni di Roma dal 1871 al 1920, III, Roma 1962, p. 181).
Uomo molto religioso, seppure di sentimenti liberali, fu terziario dell'Ordine della Madonna delle Grazie a Porta Angelica (Arch. di Stato di Roma, Fondo Castellani, cart ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] tuo lucente diadema), la sua parola è come quella di un dio (Un uomo in una donna), onde per lei il B. si sente come elevato "sopra se stesso" (Tanto sopra me stesso). È insomma l'antico tema stilnovistico dell'esperienza del divino fatta per tramite ...
Leggi Tutto
FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] da Vermeer e datata 1655: Nissman, 1969): il bell'esemplare, già in collezione Del Bravo a Firenze, esprime perfettamente i sentimenti di pietà che pervadono anche le opere "cruente" del Ficherelli (Gregori, 1965, p. 49).
Verso la fine del quinto ...
Leggi Tutto
ALDI, Pietro
Margherita Maria Romanini
Nato a Manciano (in prov. di Grosseto) il 12 luglio 1852, entrò giovanissimo all'Accademia delle Belle Arti di Siena, dove fu alunno di Luigi Mussini. Appena ventenne, [...] municipio di Manciano si conservano circa 180 suoi quadri. La sua pittura, apprezzata dai contemporanei per la nobiltà dei sentimenti e la correttezza della forma, è stata in seguito giudicata freddamente accademica, anche se talvolta animata da un ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] F.: le figure sono più sottili e allungate, quasi manieristiche, sì da accentuare i gesti e le espressioni dei sentimenti.
Motivi stilistici propri degli anni Novanta si trovano anche nella Madonna con Bambino ed angeli dell'Ambrosiana a Milano, che ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...