Regista cinematografico (Parigi 1932 - Neuilly-sur-Seine 1984); critico cinematografico dal 1950, fu tra gli animatori di quel processo di rinnovamento del linguaggio cinematografico che prese il nome [...] , ha ottenuto vasti consensi con i suoi film incentrati sui temi dell'infanzia tradita, dell'autonomia dei sentimenti, trattati con particolare sensibilità, della energia liberatrice dell'amicizia: un'opera ricca di riferimenti e citazioni dalla ...
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Gigantesca scimmia, spaventosa per l'aspetto ma umana nei sentimenti; è entrata nell'immaginario collettivo con il film omonimo del 1933 diretto da M.C. Cooper (1893-1973) e E.B. Schoedsack (1893-1979). [...] Di K.K. sono usciti due noti remakes: nel 1976, di J. Guillermin (n. 1925), e nel 2005, di P. Jackson (n. 1961) ...
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Capra, Frank
Monica Trecca
Il regista del sorriso e della malinconia
Considerato il regista dei buoni sentimenti e dell'uomo comune ‒ che alla fine si rivela un eroe ‒ Frank Capra realizzò storie ricche [...] di ottimismo, tutte basate su sceneggiature perfette e talvolta concepite come vere e proprie favole. Una delle sue opere più famose, La vita è meravigliosa (1946), si apre addirittura in Paradiso. Ma, ...
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Sentimentale, film
Massimo Marchelli
Sentimentale anche sullo schermo è il termine consueto per indicare ciò che è relativo ai sentimenti, in particolare di natura amorosa (il romance inglese), come [...] Via col vento) di Victor Fleming, in un altro film mitico dell'epoca, Casablanca (1942) di Michael Curtiz, il sentimento vissuto da Rick e Ilse (rispettivamente Humphrey Bogart e Ingrid Bergman) ha lasciato una traccia indelebile nell'immaginario dei ...
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King Kong
Emilio Varrà
Il mostro tenero di cuore
King Kong è un mostro particolare, spaventoso per l’aspetto ma incredibilmente umano per i suoi sentimenti. È entrato nel nostro immaginario con l’omonimo [...] nei teatri, per ottenere soldi e successo. I mostri sono talmente diversi da noi che non possono certo avere sentimenti e non meritano particolari attenzioni! Si può solo imprigionarli ed eliminarli. Così è accaduto alla creatura nata dagli ...
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Regista cinematografico (Buenos Aires 1924 - ivi 1978), tra i più noti e affermati dell'America Latina. Seppe raggiungere una particolare felicità di scrittura nell'evocazione dei sentimenti più oscuri [...] dell'animo umano o nella rappresentazione di personaggi enigmatici che si dibattono fra le proprie ossessioni e il peso di soffocanti convenzioni: Casa del ángel (1957); Gouape de 1900 (1959); Fin de fiesta ...
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Washington, Denzel
Daniela Cavallo
Attore cinematografico statunitense, nato a Mount Vernon (New York) il 28 dicembre 1954. Grazie allo sguardo intenso e alla capacità di comunicare con forza sentimenti [...] ed emozioni, ma anche all'intelligenza posta nella scelta dei personaggi, tesa a sottolineare un impegno di carattere sociale se non politico, si è imposto come uno degli interpreti più interessanti della ...
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Cantante e attrice cinematografica statunitense (Cincinnati 1924, secondo altre fonti 1922 - Carmel, California, 2019), popolarissima negli anni Cinquanta e Sessanta nei ruoli di donna intraprendente nell'ambito [...] domestico, pudica ma decisa nei sentimenti. Tra i suoi numerosi film, per lo più commedie: Love me or leave me (1955); The man who knew too much (1956); The pajamas game (1957); Please don't eat the daisies (1960); That touch of mink (Il visone sulla ...
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SKOLIMOWSKI, Jerzy
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico polacco, nato a Varsavia il 5 maggio 1938. Un'infanzia durissima − il padre morì in campo di concentramento, la madre partecipò alla resistenza [...] la casa di un membro del partito, a Londra, per loro paese di Bengodi, ricco di merci in vendita e arido nei sentimenti; toccando la corda del grottesco, S. sfiora qui la commozione e il comico senza mai aderirvi per intero. Meno significativi, ma ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...