Spaak, Charles
Daniela Angelucci
Sceneggiatore belga, nato a Bruxelles il 25 maggio 1903 e morto a Nizza il 4 febbraio 1975. Autore di numerose sceneggiature originali ma anche di efficaci adattamenti [...] espressione di verismo psicologico producendo soltanto adattamenti letterari. S. rispose alle critiche dei Jeunes Turcs con sentimenti di sorpresa e superiorità, rimanendo tenacemente fedele a una concezione classica del film e del lavoro di ...
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Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] massacre (1912) e The battle at Elderbush Gulch (1913), in cui seppe fondere abilmente sfondo storico, melodramma, sentimenti privati, intenzioni colte, caratteri simbolici e allegorici. Negli stessi anni si impose la personalità di Thomas H. Ince ...
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The Big Parade
David Robinson
(USA 1925, La grande parata, bianco e nero, 146m a 22 fps); regia: King Vidor; produzione: Irving Thalberg per MGM; soggetto: Laurence Stallings; sceneggiatura: King Vidor, [...] guerra, ma la risposta del pubblico alla sua autenticità sia in fatto di rappresentazione che di espressione dei sentimenti fu altrettanto entusiasta che negli Stati Uniti. Il film catapultò il venticinquenne interprete John Gilbert ai vertici della ...
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Hopkins, Anthony Sir (propr. Philip Anthony)
Serafino Murri
Attore e regista cinematografico inglese, naturalizzato statunitense nel 2000, nato a Port Talbot (Galles) il 31 dicembre 1937. Di formazione [...] tecnica nel rendere i rimpianti del maggiordomo Stevens in The remains of the day di Ivory e i pudichi sentimenti del professore inglese legato a una poetessa americana malata in Shadowlands (1993; Viaggio in Inghilterra) di Attenborough. Patriarcale ...
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Scola, Ettore
Stefano Della Casa
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico, nato a Trevico (Avellino) il 10 maggio 1931. È stato protagonista della grande stagione della commedia all'italiana, [...] -scontri di più generazioni, come La cena (1998). Ma anche di un'opera sulle angustie quotidiane sospese tra privato e politico, sentimenti e ideali come Mario, Maria e Mario (1993), e di un ritratto accorato e svagato di una città come Gente di Roma ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] dove il terrore della mutazione umana prende forma mediante l'attacco di extraterrestri che riproducono esseri umani 'senza sentimenti'. Era quello il momento ‒ tipico del periodo della guerra fredda ‒ dei mostri provenienti dallo spazio e dall'altro ...
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Six contes moraux
Piera Detassis
La boulangère de Monceau ‒ Six contes moraux, I (Francia 1962, La fornaia di Monceau, bianco e nero, 26m); regia: Eric Rohmer; produzione: Barbet Schroeder per Les Films [...] è qualcuno interessato alla descrizione di ciò che accade dentro l'essere umano. Si occupa di stati mentali e di sentimenti. Pascal era un moraliste". E proprio di Pascal discutono nella lunga notte della nevicata, accanto al letto di Maud, i ...
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Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] , in cui si narra la storia di un lavoratore comunista di Amburgo che, dopo varie vicende, si trova a vivere in URSS, ma sentendosi un disertore della lotta operaia del suo Paese torna in Germania per lottare in prima linea. L'eroe forse non aveva la ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] illustrazioni di G. Doré, il minuzioso trucco in sembianze di animale del volto di Marais, dai cui occhi traspaiono sentimenti dolenti, il labirintico e fastoso décor di Christian Bérard, l'arcana risonanza della musica di Georges Auric, diffondono ...
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Futurismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema futurista
I rapporti tra il F. e il cinema, che si concretizzarono nel manifesto La cinematografia futurista pubblicato su "L'Italia futurista" [...] umano cinematografate" alle "equivalenze lineari, plastiche, cromatiche ecc. di uomini, donne, avvenimenti, pensieri, musiche, sentimenti, pesi, odori, rumori cinematografati" e così via, per concludere: "Scomponiamo e ricomponiamo l'Universo secondo ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...