Fellini, Federico
Gianni Rondolino
Un maestro del cinema, fra realismo e fantasia, memoria e sogno
Tra i più grandi registi della storia del cinema, Federico Fellini si è imposto, in una lunga carriera [...] (1986), doppio ritratto di due vecchi ballerini impossibilitati a vivere nella 'società' televisiva, da cui sono esclusi i sentimenti autentici; in La voce della luna (1990), suo ultimo film, melanconico poema cinematografico sulla crisi dell'uomo in ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] di ripetere stilemi e moduli del m. d'oltreoceano: meno fastosa nelle scenografie, è più graffiante nei testi, esprime buoni sentimenti e moralités con bonaria ironia e non indulge mai al rilievo gratuito della battuta di cattivo gusto.
Quasi tutti i ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] primo bounty killer è interessato solo alla taglia che grava sulla testa del bandito, il secondo è mosso da oscuri sentimenti di vendetta: il L. mette ancora in scena una congrega priva di codici morali, degradata, dominata dall'avidità e squassata ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] a Parigi nel 1920.
Il cerebrismo, di cui Montjoie divenne la divulgatrice, è un'estetica che rifiuta l'arte nata dal sentimento per un'arte che è "cerebrale" e "sensuale" e che raggiunge il suo vertice con la musica; ispirata al dinamismo, si ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] ), dipanato sulla sceneggiatura di Tom Stoppard con una lucidità di sguardo appuntata sul vuoto delle illusioni e dei sentimenti, L. approdò a uno dei suoi film più perturbanti, Monsieur Klein, sceneggiato da Franco Solinas. Serrato intorno all ...
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Hayworth, Rita
Monica Trecca
Nome d'arte di Margarita Carmen Cansino, attrice cinematografica statunitense, di origine spagnola, nata a New York il 17 ottobre 1918 e morta ivi il 14 maggio 1987. Negli [...] nel balletto spogliarello Zip. Decisa a dimostrare la sua bravura, ottenne consensi dapprima interpretando il fortunato dramma dei sentimenti Separate tables (1958; Tavole separate) di Delbert Mann, dall'omonima pièce di Th. Rattigan, poi l'atipico e ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ormai convenzionale della poesia del suo tempo, ma che raggiungono risultati eccellenti nei temi d’amore e nell’esprimere il sentimento della fugacità delle cose umane. L’epoca di Saigyō, di Shunzei e del figlio di questo, Fujiwara no Teika, a ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] lo afferra al collo, ringhia e urla vendetta! Max scalcia e tira pugni ma l'uomo è troppo forte! Per fortuna la mamma ha sentito il baccano, ha preso il quadro maledetto e l'ha rotto in testa all'assassino. Si accende la luce e Max vede suo padre a ...
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Canzone
Gianni Borgna
La canzone e i suoi usi cinematografici
Uno dei più attenti studiosi dell'argomento, Ermanno Comuzio (1987), ha classificato almeno cinque tipi possibili di uso della c. nel film, [...] La voglia matta. "Estate, profumo di te / estate, amore con te", dice la c. con tono triste e carezzevole, ma il sentimento che la persuade a cedere è completamente diverso da quello provato dalla Sandrelli di Io la conoscevo bene. La Spaak-Francesca ...
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Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] personaggio, si mette al suo posto), ma anche quelli di proiezione (per cui lo spettatore attribuisce ai personaggi sentimenti, desideri e paure che rifiuta di riconoscere come propri). È insomma nel continuo e duplice movimento interno/esterno che ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...