MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] ». Il M., al contrario, possiede uno stile maturo, in cui «lo splendore della favella non oscura la luce de’ sentimenti». Tali meriti furono riconosciuti anche dal contemporaneo G. Ghilini (nei versi del M. «vedesi al vivo effigiata la chiarezza ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] Il fallimento della missione, che non riuscì a impedire l’assedio da parte della flotta veneta, coincise con l’acuirsi dei sentimenti filoungheresi del Matafari. Il 21 dic. 1346, in seguito alla caduta di Zara in mano ai Veneziani, il M. si allontanò ...
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BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] 1847, egli rimase all'estero, soggiornando alternativamente a Parigi e a Bruxelles.
Il B. fu legato al Gioberti da sentimenti di grande amicizia e ammirazione, come rivela la corrispondenza tra i due, continuata senza interruzioni dal 1834 alla morte ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] de Rosales, dove sono in parte ancora conservati.
La carriera forense del D. fu però di breve durata: di sentimenti filospagnoli, egli si lasciò coinvolgere, a causa della sua amicizia per Clelia del Grillo Borromeo, in un abbozzo di cospirazione ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] neanche dopo la grande vittoria riportata da Carlo V su Francesco I presso Pavia (1525). Il C. invece rimase di sentimenti imperiali. Come nel 1521 aveva mandato il fratello Tommaso da Adriano di Utrecht, il 25 luglio 1525 inviò da Bologna l ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] giudiziarie (F. Torraca, in Petri Cantinelli Chronicon, 1902, pp. LIV-LVI, nn. III-VII). Pietro confermò i suoi sentimenti filoimperiali anche nel Chronicon, ove narrò di essersi recato nel luglio 1278 a Viterbo per giurare fedeltà alla Santa Sede ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] del D'Aspre, e a collaborare con lui nel tentativo di catturare Garibaldi sconfinato in Toscana.
Certamente il D. dové sentire l'intollerabilità della sua posizione che lo rendeva inviso non solo ai democratici, ma anche agli stessi moderati. Non a ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] " contrastante con il testo latino (Manfredi). Si tratta, comunque, del suo migliore lavoro poetico, per l'adesione sincera e sentita al testo e allo stile senechiano, per i versi agili e scorrevoli nonché "come prova del linguaggio civico ad ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] il 1434 e il 1435. Ma nella Curia fiorentina erano anche, in posizione di primo piano, Antonio Loschi e Bracciolini, i cui sentimenti nei confronti del Valla non potevano essere che ostili, come si ricava da questa lettera del L. e da quella, citata ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Santi allora in corso richiedeva una rapida soluzione per una Firenze stanca e divisa all'interno; il C., i cui sentimenti clericali mal tolleravano una guerra contro il Papato, era certamente la persona più adatta a tentare un accomodamento. Ma, al ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...