Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] sono eguali: tuttavia egli asserisce che lo sono, forse sente che sono identiche. Questo modo di pensare è intrinsecamente ha un valore puramente simbolico, e le emozioni e i sentimenti, che ci dicono quanto desideriamo e speriamo che essa sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] prende corpo la parte più innovativa del progetto, la teoria dei residui (la componente elementare degli impulsi e dei sentimenti) e delle derivazioni (il complesso dei ragionamenti pseudologici che l’uomo produce per persuadere gli altri e anche se ...
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Filosofo (Bolzano 1844 - Neubabelsberg, Brandeburgo, 1924), prof. nelle univ. di Graz (1877), Friburgo (1882), Kiel (1896), Halle (1898) e Berlino (1905). Esponente del neokantismo, polemizzò sia contro [...] , attraverso la sensazione e la percezione, e alla coesistenza con altri, attraverso la presenza in essa di sentimenti sociali e altruistici. Opere principali: Der philosophische Kritizismus und seine Bedeutung für die positive Wissenschaft (2 voll ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] 'ultimo dei suoi giorni rimasero quelli che nel 1923 lo avevano indotto a chiedere la tessera del partito fascista. Non nei sentimenti e nei convincimenti, dunque. Ma nella vita pubblica e politica, sì. Al governo infatti il G. non tornò più. E alla ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] piccole gabbie senza poter vedere o avere contatto alcuno né con gli altri cani (di cui potevano però udire il rumore e sentire l'odore) né con i loro guardiani (v. Thompson e Heron, 1954; v. Melzack e Scott, 1957). Alla maturità perciò non avevano ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] - definiva la filosofia della storia "una semplice ricerca su i metodi, su i principii e sul sistema delle conoscenze storiche".
Il sentire politico del L. non mutò per tutti gli anni '70. Gli anni di governo della Sinistra furono da lui vissuti, non ...
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Termine di grande diffusione nella psicologia, nella filosofia e in genere nelle scienze umane in Germania dagli inizi del Novecento, adottato per affermare una concezione attiva, dinamica della vita della [...] vi sono singoli E. isolati, ma piuttosto una vera e propria corrente di E., entro la quale vengono poi distinti sentimenti, volizioni, conoscenze ecc. Per questo suo carattere l’E. è stato considerato come la condizione essenziale per cogliere tutto ...
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Filosofo e psicologo (Leopoli 1853 - Graz 1920). Dopo un periodo di studio dominato da interessi storici, si dedicò alla filosofia, sotto la guida di F. Brentano. Dal 1882 all'univ. di Graz, vi fondò tra [...] una loro caratteristica fondamentale, quella cioè di sussistere come correlati di processi psichici (rappresentazioni, pensieri, sentimenti, desiderî). La dottrina di M. rappresenta un originale sviluppo delle dottrine di Brentano, contemporanea all ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] che ha le sue radici non soltanto nel mondo moderno, quando - con la caduta del sistema geocentrico - l'uomo si è sentito sbalestrato e sperduto in un universo infinito, ma addirittura nel mondo greco, quando con Socrate e Platone si è cominciato a ...
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Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] straniero dei Lincei (1903).
Pensiero
Lo strumento privilegiato per lo studio dei processi psichici elementari (sensazioni, sentimenti, ecc.) è, secondo l'impostazione di W., rigorosamente aderente alla tesi di un parallelismo psicofisico, alla ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...