FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] Metastasio verso il quale professa una devozione esagerata, e rinuncia così ad un'autonoinia creativa di cui forse non sentiva neppure la necessità.
La Biblioteca Malatestiana di Cesena conserva anche una serie di opere manoscritte del Fattiboni. Tra ...
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BALSAMO CRIVELLI, Riccardo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Settimo Milanese il 20 ag. 1874 da una famiglia di piccola nobiltà, trascorse una giovinezza scapata e avventurosa, ma non priva di passioni e di [...] dai più benevoli fra i recensori (Pancrazi, Chimenz, Claps) cercano di mettere in luce il più delle volte la genuinità dei sentimenti, il calore degli affetti e delle passioni, che si celano sotto la veste antica del dettato. A. Bocelli ha acutamente ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] di Diana. C'è in questi romanzi una lucida raffigurazione degli ambienti sociali e psicologici, l'analisi profonda dei sentimenti, riflessioni morali ed estetiche dei personaggi; ma le facoltà inventive e narrative del C. risultano indebolite, meno ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] . Anzi, con i due pastori presenti nell'egloga, Fortunato e Curio, Grillo condivide senza soggezione motteggi e sentimenti seri, preoccupazioni quotidiane e più astratte considerazioni sulla vita dell'uomo.
La commedia in moresca Pietà di Venere ...
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Dickens, Charles
Gianna Marrone
La voce della vecchia Londra
Ironia e satira, un senso di ribellione, ma anche di impotenza, verso le ingiustizie della società inglese ottocentesca sono i mezzi che [...] di un filone letterario che ebbe molto seguito nell'Ottocento, soprattutto perché riusciva a far vibrare i sentimenti dei lettori.
Nonostante il messaggio socialmente impegenato che rende vitali tutte le trame dei numerosi scritti, Dickens ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il titolo di duca; nel frattempo, nel luglio 1537, i fuorusciti erano stati sconfitti a Montemurlo.
Il G., emarginato, si sentì allora quanto mai solo. All'inizio del 1538, nonostante l'offerta di un governo da parte del pontefice, scelse di rimanere ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] avviene in simili narrazioni precedenti, tende a liberarlo da ogni sovrastruttura fantastica e miracolosa, e quindi anche da sentimenti religiosi, a tutto vantaggio dell'affermazione dell'aspetto umano e reale dei protagonisti. La "storia" - che poi ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] (per la monacazione dell'amata, Giulia Caterina Vandi; del M. non si conoscono altri amori, e non si sposò). Mossa da sentimenti reali, la canzone è piaciuta anche a critici non benevoli, fino a B. Croce. Il M. aderì ad accademie bolognesi (Gelati ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] tun puro linguaggio" essa stessa, il cui "primo scopo è l'istesso che lo scopo del parlare, cioè l'esprimere colla voce i sentimenti e gli affetti dell'animo" (pp. 60, 106); le saranno dunque proprie non le leggi matematiche, ma quelle della prosodia ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] il documento non è più il solo depositario del vero. Ora l'attenzione dello scrittore si estende anche ai sentimenti e alle loro complesse interazioni, e viene riconosciuto loro un ruolo sempre più determinante. La lezione dei romanzieri francesi ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...