PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] la differenza dei quadri depressivi tra i popoli a cultura tribale e quelli industrializzati è dovuta al fatto che il primitivo non sente la "voce della coscienza", e il rapporto con la divinità è per lui quello che è il rapporto dell'occidentale con ...
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Obesità
Marco Salvetti
Quando il grasso è troppo
L’obeso è una persona che pesa più di quanto dovrebbe a causa di un accumulo di grasso nei tessuti. Il crescente benessere delle popolazioni industrializzate [...] classica. Si pensi ai putti, i bambini presenti in molti quadri del Rinascimento e del Barocco e rappresentanti sentimenti di felicità e spensieratezza. Ma anche un artista contemporaneo, il colombiano Fernando Botero, realizza quadri e sculture in ...
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Tendenza e atteggiamento psicologico di chi fa di sé stesso, della propria persona, delle proprie qualità fisiche e intellettuali, il centro esclusivo e preminente del proprio interesse e l'oggetto di [...] illimitato, manifestano un bisogno quasi esibizionistico di attenzione e di ammirazione. Incapaci di riconoscere e percepire i sentimenti degli altri, tendono a sfruttare il prossimo per raggiungere i propri scopi o per poter ingrandire sé stesse ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] illimitato, manifestano un bisogno quasi esibizionistico di attenzione e di ammirazione. Incapaci di riconoscere e percepire i sentimenti degli altri, tendono a sfruttare il prossimo per raggiungere i propri scopi o per poter ingrandire sé stesse ...
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trapianti di organi e di cellule
Antonio Fantoni
Tecniche di sostituzione degli organi ammalati
Alcune malattie umane provocano danni molto gravi a un solo organo, che in alcuni casi può essere sostituito [...] ’immaginario collettivo, anche se certamente non per la scienza, veniva considerato sede della vita e responsabile dei sentimenti umani personali.
Il trapianto di rene eseguito da Murray non richiedeva che il gemello donatore fosse deceduto, perché ...
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Omosessualita
Asher Colombo
di Asher Colombo
Omosessualità
sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita degli omosessuali moderni. 3. Il coming out. 4. La diffusione di una subcultura gay e lesbica nelle [...] comprendono sia i desideri sia gli affetti: l'attrazione che si ha verso una persona e l'amore che si sente nei suoi confronti. La seconda è data dai 'comportamenti', dall'attività erotica. La terza dimensione è costituita dalla 'identità', dall ...
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Aborto
Pier Giorgio Crosignani
Fabio Parazzini
Carlamaria Del Miglio
Achille Meloncelli
Per aborto si intende l'interruzione della gravidanza nel periodo in cui il feto non ha la capacità di vivere [...] con il partner; vorrebbero parlarne con la madre e con le amiche, ma non lo fanno; nessuna pensa di rivolgersi al padre. Sentimenti di vergogna e la paura di non essere capite impediscono la comunicazione pur desiderata con le persone più vicine. La ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] stretti del defunto, e quello dei parenti più lontani, il cui ruolo non è tanto quello di condividere tali sentimenti, quanto piuttosto di mostrare solidarietà. Ciò spiega perché le veglie funebri, per quanti non sono direttamente colpiti dal lutto ...
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Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] e sostenerlo accompagnandolo alla sua fine. Una concezione analoga può ritrovarsi in alcune etiche non religiose, come nella teoria dei sentimenti morali di A. Smith (v., 1759; tr. it., pp. 385-397) e nella filosofia pratica di Kant (v., 1775-1781 ...
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Droga
AAmedeo Limentani
di Amedeo Limentani
Droga
sommario: 1. Introduzione e note storiche. 2. Definizioni preliminari. 3. Epidemiologia della dipendenza dalla droga. 4. Eziologia. a) Fattori psicologici. [...] " (v. Fenichel, 1945, p. 377). Fenichel riteneva che l'effetto di una droga si fondasse sul fatto che essa è sentita come cibo e calore sicché alla fine tutta la realtà può trasferirsi e risiedere nell'ago ipodermico. Perciò quello che Fenichel ha ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...