GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] e prassi da Rotari ad Astolfo, Milano 1968, pp. 117, 120, 130 ss., 240, 251, 256, 270, 367; P.M. Arcari, Idee e sentimenti politici dell'Alto Medioevo, Milano 1968, pp. 426, 459, 473 s., 491, 495, 499, 511, 534, 537, 542, 550, 635 s., 643, 646 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] .
L. Lombardi Vallauri, Saggio sul diritto giurisprudenziale, Milano 1967 (rist. 1975).
P.M. Arcari, Idee e sentimenti politici dell’alto Medioevo, Milano 1968.
P. Costa, Iurisdictio. Semantica del potere politico nella pubblicistica medievale, 1100 ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] loro parenti ad altre città d'Europa ... senza che i medesimi ricevano fuori d'Italia istruzione confermativa di quei sentimenti di affetto alla patria, che tanto importa di conservare e di fortificare in loro". L'Istituto avrebbe dovuto accogliere ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] la difesa si combina con quello che il D., suo massimo esponente nell'isola, ricattato da "Cusseim" nei suoi sentimenti paterni, non voglia, a sua volta, battersi più che tanto. Chiacchiere con sentore d'insubordinazione, cui il D. reagisce ...
Leggi Tutto
MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] Adoo e, soprattutto, con il segretario di Stato R. Lansing, con il quale condivise, insieme con il marito, un profondo sentimento religioso.
Destinato da Prinetti a Washington (giugno 1902), il M. vi restò per breve tempo e, a causa dell'assenza del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Orazio dedicherà una delle opere più interessanti del D., l'Astrolabio distato da raccogliere le vere dimensioni dei sentimenti di Cornelio Tacito (Genova 1647; e Venezia 1647): opera da ricordare, nonostante lo stile prolisso e farraginoso, per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Alberigo
Enrico Galavotti
Giuseppe Alberigo è stato uno dei più autorevoli storici della Chiesa del Novecento. La sua opera, che ha goduto di una diffusione internazionale, ha abbracciato un [...] delle tradizioni cristiane, fortemente caratterizzato dalla cultura latina e romana. Spesso questa condizione è stata vissuta con sentimenti di superiorità, talora come un limite: quasi sempre ha avuto esiti ambigui, dove si mescolavano creatività e ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] del D., contiene tutte le ragioni e le convinzioni dell'ex provveditore generale sul tema del ruolo marittimo di Venezia.
Emergono i sentimenti più profondi di un uomo di mare che su di esso aveva impostato la sua esistenza e che se ne era dovuto ...
Leggi Tutto
CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] a sforzi sanguinosissimi, che non potevano non avere gravi conseguenze. Si trattava di una situazione comune a tutto l'esercito, più sentita nella 2ª armata solo perché su di essa era ricaduto il peso maggiore delle battaglie del 1917; e non ne fu ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] ormai convenzionale della poesia del suo tempo, ma che raggiungono risultati eccellenti nei temi d’amore e nell’esprimere il sentimento della fugacità delle cose umane. L’epoca di Saigyō, di Shunzei e del figlio di questo, Fujiwara no Teika, a ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...