CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] , offre un quadro interessante del mondo ideale e pratico nel quale C. F. crebbe e si formò, nonché dei suoi pensieri, sentimenti ed interessi negli anni in cui si preparavano e si compivano gli eccezionali rivolgimenti sociali e politici dell'età ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] controllo siciliano. Dello stato d'animo entusiasta del giovane re in questo momento, del suo atteggiamento politico, dei suoi sentimenti nei confronti del fratello e della sua cultura è testimonianza in un sirventese in occitanico a lui attribuito e ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] nel testo era colmo di tensione morale, il bene di tutta l'umanità costituiva il suo ideale supremo e ogni altro sentimento - l'amore di una donna, l'egoistica soddisfazione delle passioni, l'acquiescenza ai pregiudizi di casta e di nazione - era per ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] disprezzare, ma che è più forte di loro, accoglierebbe con la più viva soddisfazione un accomodamento con Roma; respirerebbe; si sentirebbe come sollevata da un peso".
Nel 1866 il G. lasciò l'insegnamento e si trasferì a Firenze. Rieletto deputato l ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] mancanza di scopo nella vita, comune, del resto, alla maggior parte degli uomini del tempo. Proprio questi sentimenti e lleiridente influenza di atteggiamenti e modelli letterari tipici della sua generazione dovevano portarlo, nel corso della sua ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] le prime convinzioni rivoluzionarie, frutto della più tipica mescolanza politico-intellettuale di quegli anni: forti sentimenti patriottici e imbarazzo per la superiorità dei Paesi occidentali, nuova coscienza nazionale seguita all’epopea popolare ...
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ARIPERTO I, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, ma di nazione bavarese e cattolico; figlio di Gundoaldo - il fratello di Teodelinda creato da Autari duca di Asti -, divenne re nel 653, [...] legato a Gundeperga (la sposa di Arioaldo e di Rotari) e al ricordo della regina Teodelinda; partito che era animato da sentimenti di intolleranza religiosa se risponde a verità il vanto, attribuito trentacinque anni più tardi ad A., di aver osato un ...
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BARBARO, Marco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 15 giugno 1754, patrizio di modeste fortune, ma di vivo ingegno e di temperamento libero e audace, intraprese la carriera giudiziaria e avvocatesca, [...] M. Dazzi, Bologna 1959, pp. 12-15).
Nella vita come nei pubblici uffici caratteristiche del B. furono la spregiudicata libertà di sentire e di esprimersi e un'eloquenza calda e facile, una spontanea felicità d'espressione. Dell'irrequietezza dei suoi ...
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BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlo di Borbone e gli offrì i suoi [...] figlia di Carlo VI. Nel presentare le sue credenziali al granduca, il B. cercò di assicurarlo degli amichevoli sentimenti di Carlo di Borbone e contemporaneamente espose qualche preoccupazione per l'arrivo in Toscana di nuove truppe austriache. Il ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , l'erede Federico, non più ostaggio a Roma, ove sale al soglio Leone X che sin da cardinale non ha manifestato sentimenti ostili ai Gonzaga. Ma laddove F. s'accontenta d'averla scampata, Isabella nel suo indefesso attivismo giunge a patrocinare un ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...