AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] fu messo in contatto con gli ambienti rivoluzionari europei.
Caduto Napoleone, l'A. si iscrisse come molti giovani di sentimenti liberali ai Federati. Studente a Torino, partecipò ai moti del '21 e compromessosi nell'episodio di San Salvario, fu ...
Leggi Tutto
ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] allora probabilmente meditava di approfittare dell'intimità con Masaniello per sopprimerlo, sia che a ciò lo spingessero,i sentimenti antipopolari tradizionali nella sua famiglia, sia che ambisse guadagnarsi il favore e le ricompense della nobiltà e ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] II, p. 203); il padre Antonio fu "proposto" della Signoria nel 1528 (ibid., I, p. 474) e nutrì fieri sentimenti repubblicani; atteggiamento, questo, che dopo l'avvento del principato mediceo si sarebbe tradotto nel L. - in sintonia con l'opportunismo ...
Leggi Tutto
AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] cospiratori maceratesi, avvenuto nel giugno di quell'anno. Esonerato in seguito dall'impiego, perché sospetto di nutrire sentimenti politici contrari al regime, ritornò a Macerata, ove nel 1820 divenne uno degli esponenti più autorevoli del movimento ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] per la cessione di Nizza e della Savoia del 26 maggio '60). Il Ruffini, che resta il più attento studioso dell'intimo sentire del C., ha però sottovalutato il suo legame col Circourt, né si è valso della rara "Notice biographique" stesa da J. Huber ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] questa circostanza che Peruzzi, opponendosi con decisione ai parenti, ebbe occasione di dare prova della sua erudizione e dei suoi sentimenti di buon cristiano e di cavaliere d’onore. Dalla fortezza di Pistoia, dove era stato rinchiuso, il 6 maggio ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] Napoleona (1853-1929).
Esponente dell’aristocrazia patriottica bolognese con terre nel Ferrarese, di convinzioni, oltre che di sentimenti, liberal-bonapartisti, Pepoli fu tra i promotori e uno dei 1753 firmatari della supplica inviata nel giugno 1846 ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] . L'E. accettò il nuovo incarico; tuttavia, non solo non ebbe l'aumento di salario, ma neppure riuscì a placare i sentimenti di invidia del suo rivale, il cui figlio Matteo un giorno lo assalì violentemente, sfregiandolo in volto. L'E. stesso (che ...
Leggi Tutto
DE RIN, Nicolò
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 4 ag. 1814 da Bartolomeo, impiegato e piccolo possidente, e da Vittoria Cociancich, già vedova di un altro De Rin. Perso a dieci anni il padre, fu [...] di polizia: "Nel '48 emersero chiaramente le sue simpatie per l'indipendenza italiana. Carattere calmo ma deciso e, prescindendo dai suoi sentimenti politici, degno di rispetto per il suo talento e per la sua onestà" (G. Stefani, pp. 232-233).
Il D ...
Leggi Tutto
BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] quello di maggiore nei reggimenti di linea) nel riorganizzato esercito parmense.
Sciolto il reparto perché sospetto di nutrire sentimenti anti-austriaci, fu trasferito al comando del reggimento "Maria Luigia" a ricoprirvi le mansioni di capo di Stato ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...