LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] giugno 1519). Turbato dal pericolo di retrocedere a "cappellano" di un giovane imperatore dai così vasti possedimenti, L. X sentì comunque il bisogno di ricorrere una volta di più all'espediente della coalizione di resistenza e dopo alcuni mesi (22 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] e del rovesciamento dei fini dell'attività dell'uomo nella pura pratica empirica del soddisfacimento personale, contro cui aveva già fatto sentire la sua voce Leone XIII. Al tempo stesso l'atteggiamento assunto da B. XV è ormai al di fuori di quella ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] lunga permanenza papale a Firenze doveva avere effetti di lunga durata sulla vita culturale della Curia pontificia, E. IV non sentì personalmente alcuna attrazione per i nuovi movimenti letterari e artistici. A vero che i negoziati per l'unione con i ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] .
L'imperatore Basilio II progettò nei suoi ultimi anni un'offensiva nell'Italia meridionale e in Sicilia, e B. VIII dovette sentirsi minacciato dal Sud. Nella primavera del 1020 il papa passò le Alpi e festeggiò la Pasqua a Bamberga con l'imperatore ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] . Le cose andarono però diversamente, perché G. II, uscito a parlamentare col re, fece appello ai suoi sentimenti religiosi, sicuramente profondi, ottenendo garanzie per la propria incolumità e la propria autorità. Liutprando visitò infatti la tomba ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] sull'Albani, acconsentirono con qualche perplessità. In tale frangente al progetto politico del gruppo zelante si accompagnarono altri sentimenti ben vivi nel conclave, e si verificò una singolare coincidenza d'interessi. L'Albani venne assalito da ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] 'alleanza con i Turchi, come spiegava il D. al re nel luglio 1543, esprimendogli il dispiacere che il papa "haveva sentito di vedere venire tanto oltre un'armata de infideli..., non vedendo S. S. che finalmente ne potesse succedere altro che vergogna ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] . Erano altri atti che gettavano una luce rivelatrice sulle vere intenzioni dei circoli orientali.
A così grave affronto A. non si sentì di reagire in misura adeguata. Si limitò a deplorazioni il cui valore, al pari delle minacce ad esse aggiunte di ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] 23 apr. 1523), l'arresto e il processo del Soderini mutarono profondamente le direttive e la vita della Curia e spinsero A. a sentimenti più favorevoli verso Carlo V.
Il 29 luglio si concludeva la pace tra Venezia e Carlo V e si stipulava un'alleanza ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] inizi di gennaio, il papa riuniva la congregazione per gli Affari di Francia, alla quale aveva ascritto alcuni cardinali di sentimenti filoispanici, quali L. Madruzzo, G.A. Santoro ed Enrico Caetani, e il giorno 19 inviò un breve laudatorio a Filippo ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...