DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] , che la "decadenza di Peppino ebbe inizio il giorno in cui piantò Eduardo e Titina... Non sopportava il successo associato e si sentiva come defraudato", dall'altra A. Fiocco, nel 1949, asserì che era "un clown di gran classe e il più vicino allo ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] "dover essere soli". L'amore, in questo cupo dramma, è forza che distrugge, è fuoco che'brucia, e chi muore per amore sente confusamente che c'entra Dio in tutto questo; l'ha capito Ada, la donna semplice; "i troppo intelligenti" non credono, ma lei ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] passà' 'a nuttata". Siamo nel periodo più maturo del D., il passato è messo a frutto e il presente si fa pesantemente sentire. Il 1946 è l'anno dell'approfondimento di questi temi: il dramma individuale è specchio di un dramma estemo e sociale che ...
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GAGLIARDI, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Venezia il 5 ott. 1817 da Antonio, veronese, e da Luisa Ciappi, senese. Entrambi i genitori erano modesti ma apprezzati comici, passati per [...] fine dell'inverno 1860 pensò di tentare le piazze della Corsica, ma F. Paladini, suo socio dal 1853, non se la sentì di dividere i rischi dell'impresa, cosicché i due si separarono.
Con una sua esclusiva compagnia - di cui facevano parte la moglie ...
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CUNIBERTI, Gemma
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 1° genn. 1872 da una famiglia di modesti attori del teatro dialettale piemontese. Il padre Teodoro (nato a Savigliano nel 1849, morto a Torino nel [...] "alla moda" che scrissero per la piccola attrice commedie d'occasione, dolciastre e retoriche, ricolme di lacrime e buoni sentimenti: è il caso di Eugenio Zorzi con Goldoni bambino e il Paggio della dogaressa; diPaolo Ferrari con Mario e Maria ...
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ANDÒ, Flavio
Anna Buiatti
Nacque a Palermo il 17 genn. 1851 da famiglia piccolo borghese, che lo avviò agli studi nella speranza di procurargli un buon impiego. Ma l'A. si orientò decisamente fin da [...] gesti e della dizione, con il sapiente passaggio dai toni dell'ironia a quelli della passione, la varia gamma di sentimenti e di atteggiamenti dell'amante del teatro borghese della fine del secolo. I suoi personaggi più applauditi furono, infatti, il ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] e le sue conoscenze e frequentazioni (G. Checchetelli, G. Baccelli, R. Marchetti, P. Cossa) lo rivelano di sentimenti liberali e moderato, quale rimase sempre senza evoluzioni di rilievo, interessato alla politica piuttosto nella prospettiva dell ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] propugnato da La Ronda, al quale Pavolini coniugò un personale recupero di modelli ottocenteschi con liriche fondate su sentimenti e paesaggi quotidiani e familiari. Nel 1924 pubblicò il saggio F.T. Marinetti per l’editore Formiggini (Roma ...
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ALIPRANDI, Luigi
Anna Buiatti
Nato a Mantova nel 1817 da padre artigiano, entrò giovanissimo nella carriera teatrale, cominciando da dilettante. Nel 1835 quando sosteneva i ruoli di amoroso nella compagnia [...] , la Zuanetti ottenne un ottimo successo, interpretando il personaggio alfieriano con mezzi espressivi che tendevano ad illuminare sentimenti delicati e ricchi di sfumature affettive. Nel 1848 passò alla compagnia nel teatro dei Fiorentini a Napoli ...
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BETTINI, Amalia
Ada Zapperi
Nacque a Milano il 15 ag. 1809 da Giovanni e Lucrezia Morra, attori drammatici. Educata a Napoli in un collegio francese, ne usci a tredici anni per darsi all'arte comica: [...] Amore infermo inaugurò la corrispondenza con la B., che si protrasse in maniera alquanto irregolare fino al 1847. I sentimenti di "amorosa amicizia" nutriti da Belli furono ricambiati dalla B. con una cordialità che non lasciò mai troppe speranze ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...