Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] esaurito la sua fecondità produttrice di nuovi Stati. In molte regioni del mondo sono vivi, e spesso animosi e violenti, i sentimenti, le passioni, e i conflitti attivati da varie forme di nazionalismo. In tutti i continenti, all'interno di Stati di ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] personale di ruoli e stili di vita, privo di punti di riferimento precisi, e proprio per questo contrassegnato da sentimenti di incertezza, da forte ambivalenza e dai conseguenti rischi di confusione e di crisi di identità (v. Erikson, 1968 ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] non minor misura, per le sorti della nostra identità collettiva, ossia di quell’identità più vasta e diversificata alla quale ci sentiamo di appartenere e che nel bene o nel male è alla base del nostro agire come attori sociali.
Mentre ci aiutano ad ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] spesso in un apprezzamento esplicito di esse, quasi che per loro ciò non fosse né opportuno né conveniente. Gli Occidentali si sentivano assai più a loro agio nell'avvicinare i pagani e gli idolatri, come se nei loro rispetti non ci fosse uno ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] di cui non va sottovalutata la dimensione emotiva e affettiva che coinvolge l'intera famiglia: il padre, che partecipa ai sentimenti della moglie arrivando a volte a provarne gli stessi sintomi fisici, pur essendone escluso; la madre, che si trova in ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] la tecnologia è in sintonia con le altre manifestazioni della cultura di una società e viceversa, incluso quanto la gente si sente a suo agio con i congegni tecnologici. La crescita industriale moderna degli Stati Uniti è dovuta in non piccola misura ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] verso l'interno, quello di una civilizzazione vive rivolto verso l'esterno, nello spazio, fra corpi e ‛fatti'. Ciò che l'uno sente in termini di destino, l'altro lo conosce solo come una relazione di causa ed effetto. A partire da tale momento si è ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] più fratelli e va a vivere con loro. Dopo il matrimonio questi fratelli vivono in condizioni di parità, senza provare sentimenti di gelosia sessuale.
Vi è in secondo luogo la famiglia poliandrica associata, esistente a Ceylon, che si forma quando una ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] gettata nel mondo e l'anonimità del mondo stesso in cui ci accade di esistere [...]. E, certo, come ci si potrebbe sentire a casa in un universo concepito come il risultato casuale di probabilità statistiche e di cui si dice sia venuto all'esistenza ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] De Felice compromette la propria carriera, ma è evidente che le sue priorità sono ben altre, che non intende più soffocare sentimenti e inclinazioni e condurre una vita che non ha voluto; anche la sua fedeltà nei confronti di Roma è vacillante. Come ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...