Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] scritte dai fans ai propri oggetti del desiderio, spesso argomento di studio sociologico, sono espressi instancabilmente sempre gli stessi sentimenti di possessione amorosa o mentale; ma si può dire che, a loro volta, le star siano possedute dall ...
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Portogallo
Simona Fina
Cinematografia
Fino agli anni Ottanta (quando si è raggiunto un ritmo di produzione più regolare) in P. il cinema ha visto alternarsi periodi di quasi completa inattività ad altri [...] O sangue (1991), film intenso e intimo cui è seguito Casa de lava (1994), dove tutto è forte ed estremo, non solo i sentimenti ma anche i luoghi, i volti, i comportamenti e, non in ultimo, il cinema stesso; un discorso che il regista ha sviluppato in ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] cinema sonoro, Katharine Hepburn. Ma gli anni Trenta furono soprattutto segnati dalla crisi economica, che avrebbe cominciato a farsi sentire a Hollywood a partire dal 1932 circa, con il crollo del numero degli spettatori e dei profitti degli studios ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] sono invece quelle affrontate dallo scrittore A. Ḥabībī che, vivendo in Israele, esprime nei suoi romanzi il disagio di sentirsi «un estraneo in patria».
Con i letterati di Cisgiordania e Gaza le tematiche si arricchiscono assumendo un valore di ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] economiche. − Durante i tardi anni Settanta, cioè quando gli effetti del primo shock petrolifero (1973-74) si sono fatti sentire sull'economia internazionale, e più ancora durante la prima parte degli anni Ottanta, durante la quale tanto il mondo ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] una via breve per l'arte, una scorciatoia. L'attore che invece di agire la finzione, finge di agire, e magari si sente a suo agio in scena, spontaneo e naturale, in realtà offre quasi sempre di sé solo un'immagine esibita e falsa, spossessata dall ...
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Teorie del cinema
di Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] attenzione Ph. Garrel (Les amants réguliers, 2005) e C. Denis (L'intrus, 2004) per la potente libertà formale nel mostrare sentimenti estremi. R. Guédiguian ha a sua volta cambiato registro con il dolente e intimo Le promeneur du Champs de Mars (2005 ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] e il vento, coregia di Marceline Loridan); i tedeschi Alexander Kluge (Die Macht der Gefühle, 1982-83, La forza dei sentimenti, e dal 1985 programmi televisivi a cadenza settimanale come 10 vor 11 e News & stories), Bitomsky (Reichsautobahn, 1986 ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] Modern Art di New York inaugurò le nuove sale con una mostra incentrata sul rinnovato potere dell'immagine e del sentimento nell'arte occidentale (An international survey of recent painting and sculpture, curata da K. McShine). Il padiglione degli S ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] luite pentru pače (cfr. russo bor'ba za mir "battaglia per la pace"). L'interferenza tra russo e varietà locali si fa sentire anche ad altri livelli di analisi oltre a quello lessicale. In questi casi, come è ovvio attendersi, è il russo a risentire ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...