MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] alla politica, avvicinandosi giovanissimo ai liberali, a fianco dei quali si impegnò in molte battaglie.
Animato di tali sentimenti, curò la pubblicazione delle memorie di un patriota tedesco che aveva combattuto per la libertà della sua terra contro ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] faccia della stessa città di Venezia". Voci di guerra, da parte di un principe che avrebbe voluto essere amico, e si sentiva invece respinto e tradito; voci che si levavano furibonde anche da Madrid. Ma delle due minacce, a Venezia si temevano di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di Mably, di Rousseau, di Raynal, di Mirabeau, di Bayle e così via.
Mably diffonde in tutte le sue opere sentimenti di uguaglianza e di libertà democratica ed è il maestro dei giacobini. Le sue opere vanno proscritte perché sommo interesse dello ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] eredi i figli Andrea e Matteo, ma aveva disposto altresì numerosi legati. Erano la testimonianza di una ricchezza di sentimenti morali realmente presenti nel F. ben al di là delle espressioni letterarie e delle figure retoriche delle quali tali ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] di darsi un indirizzo, e cercò di esercitare su di lui una guida, facendo leva sulla non comune elevatezza di sentimenti. Romanticamente dibattuto tra l'aspirazione a ideali culturalmente più nobili e la realtà delle oscure occupazioni forensi, il C ...
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ARQUER, Sigismondo
Aldo Stella
Nacque a Cagliari (da famiglia che si diceva "de sangue noble y limpia de infaçones de Aragón", ma che apparteneva piuttosto al ceto borghese dell'alta burocrazia), probabilmente [...] " ebbe dal reggente principe Filippo il titolo di cavaliere trasmissibile ai discendenti, l'A. non desistette dal coltivare sentimenti di ostilità, se non di vendetta, contro gli oppressori.
Laureatosi in diritto civile e canonico, si addottorò poi ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] gli aderenti alla fazione filosforzesca dei Rossi: azione che traeva senza dubbio origine anche da un risveglio dei sentimenti autonomistici, e la sua forza dall'appoggio di Roberto da Sanseverino, accampato con trecento cavalleggeri sotto le mura ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] una connotazione etico-morale. L'altruismo, inteso come amore incondizionato per il prossimo, sembra appartenere alla sfera dei sentimenti, a quella dei motivi e dei valori che orientano la persona a desiderare il bene altrui, mentre la prosocialità ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e mezzo come gli abati, gli ex frati - è sempre pronta a mobilitarsi, dicendo al governo per iscritto quel che il governo vuol sentirsi dire. E anche se non lo vuole di proposito, il governo, se un minimo si muove, nella misura in cui tocca il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] ' diritto comune: continuista nell’impostazione, e per di più ben cosciente della frammentazione politica e della mancanza di sentimenti unitari forti, in presenza, come si sa, di una lunga egemonia spagnola, fino a tempi recenti quella storiografia ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...