comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] che lo spettatore si trova a essere strappato dalle sue convinzioni e costretto a una vera e propria montagna russa di sentimenti e punti di vista differenti. All'interno di questo stesso contesto storico, intorno al 1940, un grande studioso russo di ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] prete il 22 giugno 1851.
Il clero mantovano in mezzo al quale si formò l'A. era in genere colto e di sentimenti liberali, attestati dalle persecuzioni della polizia austriaca che culminarono nelle condanne a morte del 1851, 1852 e 1853. Esso aveva il ...
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Nel linguaggio della filosofia e delle teorie delle arti, imitazione.
Con il concetto di μίμησις Platone designa la somiglianza delle cose empiriche all’idea che ne costituisce il tipo universale (➔ metessi); [...] , dalla m.; con J.-J. Rousseau, il quale vagheggia l’ideale di un’arte che nasce dall’esigenza di esprimere sentimenti e passioni; con la nascita e la diffusione di quella poesia immaginativa che caratterizza la letteratura tedesca da F.G. Klopstock ...
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fenomeno
Paolo Casini
Ciò che appare e che deve essere spiegato
Una cosa che appare o si manifesta è detta fenomeno, dal greco phainòmenon, "ciò che appare", ma nel linguaggio corrente la parola ha [...] chimici, fisici, astronomici, sismici, evolutivi, clinici o patologici, e via dicendo; esistono anche i fenomeni interiori, le emozioni, i sentimenti, gli stati d'animo che si esprimono nei gesti, nel linguaggio delle parole e delle arti.
La ricerca ...
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Il cantore dell’India moderna
Poeta, scrittore, filosofo e drammaturgo, Rabindranath Tagore è stato il primo letterato indiano moderno a riscuotere una vasta popolarità e considerazione in Occidente. Il [...] di frutta; prendendo spunto da antichi poemi bengalesi, Tagore indaga il rapporto dell’uomo con la divinità e allo stesso tempo con i sentimenti, con il dolore e la ricerca della gioia che si cela «tra la voce del vento e dell’acqua».
Tuttavia la ...
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Filosofo (Rovereto 1797 - Stresa 1855). Patriota e liberale, fu inviato (1848) dal governo piemontese presso papa Pio IX. La sua ricerca filosofica prende le mosse da un'impostazione gnoseologica kantiana [...] del Panegirico di Pio VII (a Rovereto nel 1823: pubblicato con mutilazioni nel 1831) R. rese noti i propri sentimenti patriottici, che poi gli procurarono persecuzioni da parte dell'Austria. Inviato nel 1848 dal governo piemontese presso Pio IX per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] la voce di un personaggio traviato dalla violenza di Stato, e dissuaso dal rispettare quelle leggi da cui non si sente rispettato. Vedendo inoltre come le stesse leggi commettano proprio l’azione considerata la più grave di tutte, «e per allontanare ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] società sono legati da un senso di comunità non è affermare semplicemente che un gran numero di essi professa dei sentimenti comunitari e persegue degli scopi in comune, ma piuttosto che essi concepiscono la loro identità [...] come in parte definita ...
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Filosofo britannico (Westcliff, Essex, 1929 - Roma 2003). Considerato uno tra i più influenti filosofi morali della tradizione analitica, W., segnalatosi alla fine degli anni Cinquanta del Novecento con [...] di dovere, ma su giudizi di biasimo e lode, su manifestazioni di rimorso, che testimoniano l'esistenza di sentimenti morali ampiamente condivisi e operanti nelle comunità umane.
Opere
Tra i suoi scritti principali: Morality. An introduction to ...
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Filosofo francese (Parigi 1754 - ivi 1836). Di formazione illuministica, fu assertore di una nuova scienza, l'ideologia, "analisi delle sensazioni e delle idee", intese come fatti psichici in generale.
Vita
Deputato [...] linguaggio artificiale. L'etica e la politica costituiscono per il D. una forma d'ideologia applicata, risultando i sentimenti su cui si fondano nient'altro che derivazioni da impressioni sensibili, in ultima analisi cioè dal sistema nervoso. Massimo ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...