FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] noviziato di S. Maria in Carrobiolo a Monza. In seguito i suoi interessi culturali e la condotta di vita non denotarono sentimenti religiosi profondi; il Verri collegò la scelta all'influenza dei maestri o al desiderio di una vita di studio libera da ...
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Valori
Loredana Sciolla
Il concetto di valore
Il termine 'valore' è usato abitualmente nel linguaggio ordinario in due significati diversi, ma interscambiabili. In un primo significato qualsiasi cosa [...] Vilfredo Pareto considera le idee morali e i giudizi di valore come 'derivazioni', ossia come razionalizzazioni dei sentimenti. Sono i sentimenti e gli impulsi istintivi la causa reale dei valori, che dunque appaiono come mutevoli e fragili tentativi ...
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ellenismo
Massimo Di Marco
La diffusione della cultura greca nel Mediterraneo e in Asia Minore
L'ellenismo è il periodo storico che va dal 323 al 31 a.C. È stato a lungo considerato un periodo di decadenza. [...] fiorente ad Atene, si trasforma e propone, con Menandro, situazioni di vita borghese, dando spazio ai sentimenti privati (per esempio l'amore) e alla rappresentazione dei caratteri. Sopravvivono forme di cultura popolare (spettacoli, recitazioni ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] e di formazione (1955-65); la seconda di crisi e di trasformazione (anni Settanta), le cui conseguenze si sono fatte sentire negli anni Ottanta. Epoche, fasi e decenni, naturalmente, si compenetrano tra loro.
S'è già fatta allusione alla progressiva ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] la natura, oppure è un'entità da questa nettamente separata? E, in principio, di quale corpo parliamo? Di un corpo interno, di cui sentiamo la presenza, ma che non riusciamo a figurarci, o di un corpo esterno che vediamo solo in parte e per il resto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] che si produce con l'entrata del chilo nel sangue. La Mettrie sembra non sapere con certezza se la facoltà di sentire sia da considerarsi una proprietà di cui è dotata ciascuna particella di materia ‒ così com'è per l'estensione, l'impenetrabilità ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] che hanno gli scritti di un Droysen, di un Croce, di un Omodeo; né la nobiltà e la dignità dei suoi sentimenti hanno dato alla sua storiografia il vigore e la penetrazione critica che la lucidità delle idee animatrici ha dato alle grandi storie di ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] uomo è morale fin che quel riconoscimento non è soltanto una convinzione, ma informa di sé la pratica, fin che l'individuo si sente necessitato da quello a seguir la forma di condotta stessa a preferenza di ogni altra" (p. 33). Da ciò ne derivava con ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] o simile, e dalla coscienza collettiva che ne deriva. La s. meccanica è "un insieme più o meno organizzato di credenze e di sentimenti comuni a tutti i membri del gruppo: si tratta cioè del tipo collettivo" (Durkheim 1893; trad. it. 1989, p. 144).
Il ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] storico-scientifico. Il Dialogo, che come prova stilistica e testo di lingua fu criticato da S. Bettinelli, espresse sentimenti e reazioni diffuse nel Settecento italiano, che li vide convivere con le posizioni cosmopolitiche.
Nelle relazioni del D ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...