ENRICO da Prato (Hylas o Ila Enrico)
Raffaella Zaccaria
Nacque a Prato probabilmente agli inizi del sec. XV. Scarsissime sono le notizie riguardanti la sua giovinezza e formazione culturale che, peraltro, [...] è pervenuto, in onore di Fanetide, la giovane ferrarese a cui egli avrebbe diretto la sua ammirazione e il suo sentimento amoroso. È rimasta, invece, l'elegia scritta per Orsa, l'amante del poeta Niccolò Quattrofrati, intitolata Pro Nicolao a Quatuor ...
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BISSO (Bissi), Giovanni Battista
Riccardo Scrivano
Nacque a Palermo il 5 febbr. 1712. Entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 apr. 1729 e fece la solenne professione dei voti il 15 ag. 1746. [...] si scorga, nella gradazione posta fra il "rubare", l'"imitare" e l'"emulare", e nelle varie direzioni suggerite, di sentimento e di forma, l'intento di far profittare attivamente, più che di servirsi ricalcando, della lezione dei buoni autori, fra ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] sua miseria e al suo amore, schernito ora senza pietà dalla donna che si è data ad altri amori. Le figure, i sentimenti, il linguaggio di questi personaggi sono scavati con la dura forza della loro umanità ora dolente, ora cruda e amara; mentre il ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] - straripa, specialmente nel concludersi delle vicende. I cattivi, nei quali si assommano tutte le cattiverie e i peggiori sentimenti, o trovano la via del pentimento, o sono duramente puniti dal destino; i poveri soffrono rassegnati la loro ...
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WEBB, Mary
Salvatore Rosati
Scrittrice inglese, nata a Leighton, presso Cressagne (Shropshire) nel 1883, morta a Londra l'8 ottobre 1927. Prima di trasferirsi a Londra dallo Shropshire (1921), pubblicò [...] da tipi, luoghi e costumi dello Shropshire e del Galles da cui discendeva la sua famiglia, sono messi a contrasto i sentimenti più profondi, primitivi e intensi, dai quali la realtà e la psicologia sono, pur nella loro fedeltà al vero, sollevate in ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti; sì che in picciol tempo, forse di trenta mesi, cominciai tanto a sentire de la sua dolcezza, che lo suo amore cacciava e distruggeva ogni altro pensiero". E fu allora così assiduo il suo "studio ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] l'albagia, l'arretratezza di varie regioni e, in contrasto, il quadro luminoso di certi paesaggi ripensati come un'oasi, e sentiti come una riposante apparizione.
Tra i maestri dell'ateneo pisano, vi era Alessandro D'Ancona, che il Romani ricorda con ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] , e ad esso si rivolse naturalmente il B. come alla forma d'arte più efficace ed impegnata nell'esprimere i suoi sentimenti e le sue convinzioni, allorché seguì la famiglia a Torino per compiere gli studi di filosofia e quindi di giurisprudenza.
All ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] traccia un profilo delle abilità manuali e delle capacità intellettuali del giovane M., nonché del complesso nodo di sentimenti innescati dalla loro vicinanza e dal discepolato, così come dalla loro brusca risoluzione. Nella lettera a Giovanni ...
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Scrittore tedesco (Coblenza 1885 - Diez, Renania, 1970); discendente da una famiglia prussiana di antica nobiltà, figlio d'un generale ed egli stesso ufficiale, già nel corso della prima guerra mondiale [...] , cui seguirono Platz (1920), Stürme (1922) e il racconto Opfergang (1919). Meno intense, anche se animate dagli stessi sentimenti, le successive commedie Bonaparte (1927), Phaea (1930) e Zero (1932). Numerosi i suoi interventi in sede politica (Rede ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...