DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] configura una delle prime, ma già precise professioni di "realismo" del D. critico (Saint-Marc Girardin, 1856): "Il sentimento astratto non è poesia, non è cosa vivente ... La poesia dee riprodurre la realtà "vivente" ... Il poeta dee rappresentarci ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] l'esilio parigino e il trionfale ritorno sullo scoglio di Quarto, dove con tempestività di giudizio De Robertis diceva di aver "sentito il suo ingegno, sciupato e stanco" e non "la sua persona", poiché "la figura è rimasta nascosta dalle parole" (La ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] ; il primo effetto di questa conversione fu il ripudio di tutte le numerose poesie che il B. aveva scritto con sentimenti troppo "mondani e carnali" e la correzione, con sottili varianti e adeguati commenti, di quelle composizioni che erano ormai ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] , che acquistò in quel tempo una durevole fama. L'A. iniziò anche la stesura di un romanzo storico.
I suoi sentimenti nazionali e guelfi si espressero negli opuscoli del 1847: Del Papato e dell'Italia (ove criticava come antistoriche le affermazioni ...
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Salgari, Emilio
Ermanno Detti
I piaceri dei viaggi fantastici
Emilio Salgari è stato uno dei più grandi scrittori d’avventura. I suoi personaggi affascinano i lettori per la forza dei loro ideali di [...] scrittori d’avventura del mondo, conosceva la malinconia dell’avventura. I suoi personaggi si muovono sempre in base a sentimenti fondamentali, come l’amore, l’onore, l’amicizia, l’odio, la vendetta, il desiderio di libertà. Per esempio, Sandokan ...
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Poeta elegiaco greco (sec. 6º-5º a. C.). Della sua produzione rimane la silloge nota come Corpus Theognideum, in origine quasi un manuale di etica aristocratica, conservatasi per l'interesse pedagogico [...] cosicché è difficile distinguere l'opera genuina di Teognide. Sono precetti di vita che T., sdegnoso oligarca, rivolge a Cirno per infondergli sentimenti di diffidente ostilità nei confronti della plebe insolente e il culto per la tradizione antica. ...
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STEINBECK, John Ernst (App. II, 11, p. 907)
Biancamaria Tedeschini Lalli
Scrittore americano, morto a New York il 20 dicembre 1968; è il terzo premio Nobel (gli fu assegnato nel 1962) uscito dalla generazione [...] di compassione e commozione, una felice abilità nel trasferire nei grandi paesaggi che fanno sfondo alla sua opera temi e sentimenti dei drammi che vi si svolgono, e, come si accennava, lo stesso sincero fervore del suo populismo. Il premio Nobel ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] " e lo equipara a ‟quella simultaneità che ossessiona anche i pittori futuristi". Ogni riga contiene un tipo diverso di sentimenti o di sensazioni, e il lettore può seguire le impressioni compresenti abbracciando con lo sguardo un gruppo di righe. Se ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] Italia (1814-1815), in quelle per la concessione della costituzione spagnola del 1820 e nelle altre in cui scrisse mosso da sentimenti di amicizia o di dolore. Il B. fu iscritto alla carboneria sin dal 1808, come dimostrano alcune sue lettere, di cui ...
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Critico e saggista italiano (Trani 1912 - Roma 2001). Ha curato edizioni di autori italiani e francesi, e ha pubblicato numerosi saggi di solida impostazione storica e di fine penetrazione critica e psicologica, [...] zone d'ombra, alle rivolte, ai miti, ai poeti satirici e irregolari (Il paradiso della ragione, 1960; La scuola dei sentimenti, 1963; Il mito di Parigi, 1965; I fantasmi dell'opera, 1971; Le rovine di Parigi, 1985). Gli stessi interessi prevalsero ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...