Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico [...] , in quanto incarnò il tipo di perfetto gentiluomo di corte, quale egli stesso lo figurò: nobile di natali e di sentimenti, elegante, cortese, prudente, coraggioso, fedele, esperto di lettere e d'arti come d'armi, aperto all'amore della bellezza ...
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(gr. Νάρκισσος) Mitico figlio di Cefiso e della ninfa Liriope; insensibile all’amore, non ricambiò la travolgente passione di Eco, per cui fu punito dalla dea Nemesi che lo fece innamorare della propria [...] illimitato, manifestano un bisogno quasi esibizionistico di attenzione e di ammirazione. Incapaci di riconoscere e percepire i sentimenti degli altri, tendono a sfruttare il prossimo per raggiungere i propri scopi o per poter ingrandire sé stesse ...
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PAVOLINI, Corrado
Giuliano Manacorda
Poeta e regista, nato a Firenze l'8 gennaio 1898, morto a Cortona (Arezzo) il 10 aprile 1980. Figlio di Paolo Emilio, illustre linguista e orientalista, e fratello [...] un personale recupero di moduli ottocenteschi, che tuttavia non umiliano o deformano la spontanea vena di rievocatore di sentimenti e paesaggi quotidiani e familiari. Questo suo timbro particolare si raffina nelle raccolte successive (Dediche, 1941 ...
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(App. II, I, p. 226)
Scrittore francese, morto a Parigi il 24 dicembre 1982.
Dalla fine del ciclo Le monde réel (Les cloches de Bâle, 1934; Les beaux quartiers, 1936; Les voyageurs de l'Impériale, 1939, [...] sono Hugo e Béranger), fino ad arrivare agli schemi della ballata medievale, che tuttavia riesce a parlare al cuore trasmettendo sentimenti ed emozioni. L'universalità della funzione creativa fa sì che A. si riveli poeta sia in versi che in prosa ...
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Pseudonimo del narratore e moralista francese Jacques Boutelleau nato a Barbezieux (Charente) il 2 gennaio 1884. Alla letteratura o almeno alla pubblicazione, è arrivato piuttosto tardi. L'Epithalame (1921; [...] que l'amour (pensées d'un romancier), 1937, di Le Bonheur de Barbezieux, 1938 e di Chronique privée, 1940. Anche qui sentimenti dominanti sono l'amore e quella che è stata definita "amicizia sociale".
Bibl.: M. Martin du Gard, J. Ch., in Nouvelles ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] così tra il ’40 e il ’50 verrà sempre più prevalendo in lui la preoccupazione di far servire quest’ultimo valore del sentimento a fini sociali e pedagogici, richiudendo in zona più intima e alta, e rara, quelle ch’egli chiamava le intime visioni, la ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] essendo rimasti vittime del cataclisma. Il C. vi perdette i genitori e le sorelle.
Sensibile qual era stato ai sentimenti politici del Pascoli con la fede nel bello e nella libertà a coronamento di un patriottismo di generiche radici ideologiche ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] Emanuele III).
La tranquilla pratica dell'insegnamento letterario fu interrotta allorché si addensarono sul C. sospetti di sentimenti filofrancesi (e di eterodossia): del che l'abate volle pubblicamente scagionarsi andando a Torino per riferire di ...
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Meneghello, Luigi
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Malo (Vicenza) il 16 febbraio 1922. Laureatosi in filosofia, presso l'università di Padova, dopo l'8 settembre del 1943 ha partecipato alla guerra [...] comico delle vicende italiane nell'ultimo dopoguerra, condotto in una chiave antirealistica, che privilegia atteggiamenti interiori, sentimenti e speranze di quel periodo. In seguito sono apparsi Maredè, maredè... (1991), Il dispatrio (1993), La ...
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JOHNSON, Pamela Hansford
Rosario Portale
Scrittrice, poetessa e commediografa inglese, nata a Londra il 29 maggio 1912, morta ivi il 18 giugno 1981. Membro della Société Européenne de Culture e della [...] di nuovo, di non ben definito. Essi sono seguiti passo passo fin nei gesti più banali e insignificanti, e i loro sentimenti vengono presentati con ricchezza di particolari, e toni affettuosi, a tratti solcati da lampi sarcastici e sfiguranti.
La J. è ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...