GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] anni le traduzioni del Cola di Rienzo e il suo secolo (Torino 1844) di F. Papencordt, spia dei suoi sentimenti repubblicani e antipapali, e della Vita domestica dei Fiamminghi di H. Conscience (Firenze 1846), tesa a valorizzare le culture cosiddette ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] Tonesio (1657), reo di aver ucciso il dottor G. A. Albanese. Nel racconto il protagonista si trasforma in un eroe dai sentimenti generosi, che lotta contro la povertà e si ribella contro i soprusi di ogni genere. Spesso la vicenda sembra diventare il ...
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Frankenstein
Ermanno Detti
Lo scienziato che creò un mostro con i cadaveri
Un essere mostruoso costruito con pezzi di cadaveri prende vita. È buono, ma siccome il suo aspetto è orribile e gli altri [...] e incontrollati. E se abbiamo visto quel mostro in un film o in un fumetto è facile che al solo pensarlo sentiamo un brivido correrci lungo la schiena. Tutto questo è naturale: il nuovo, l'incontrollato, ciò che sfugge alla nostra ragione genera ...
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Commediografo francese (Slatina, Romania, 1909 - Parigi 1994). Esponente del teatro dell'assurdo, ha usato la comicità paradossale e il nonsense per mettere in scena l'angoscia e l'irrazionalità della [...] chiave, Bérenger, rispecchia una condizione umana osservata quasi con distacco metafisico nel quadro di quella incomunicabilità dei sentimenti che rende vana ogni nostra esperienza. Nella sua produzione successiva (oltre a Le roi se meurt si ...
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VÖRÖSMARTY, Mihály
Enrico Várady
Poeta ungherese, nato il 1° dicembre 1800 a Puszta-Nyék, nel comitato di Fehér, morto a Pest il 17 novembre 1855. Il padre, che discendeva di nobile famiglia cattolica, [...] cultura latina, e Kazinczy, coi suoi compagni, era soprattutto seguito dalle persone che avevano una cultura tedesca, tutta la nazione sentì che V. apparteneva a lei. La sua poesia ora precorse, ora accompagnò la grande lotta nazionale, che si chiuse ...
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Mutis, Álvaro
Ines Ravasini
Scrittore colombiano, nato a Bogotá il 25 agosto 1923. Dopo aver trascorso l'infanzia in Belgio, dove suo padre era diplomatico, fece ritorno in Colombia e frequentò il liceo [...] ; Maqroll transita per una vasta geografia, popolata di oggetti, libri, odori, suoni e colori cui si ancorano i sentimenti e, alle soglie della vecchiaia, ricompone sul filo della memoria frammenti della sua storia. Eterno viaggiatore, l'errante ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] di lui Angelica induce Orlando ad accompagnarla di nuovo in occidente; ma le fontane d'Ardena invertono ancora una volta i sentimenti: Ranaldo torna ad ardere per Angelica che ora lo odia. I due cugini si azzuffano per la bella pagana, che viene ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] cultura della città, a partire dal cancelliere della Repubblica, Leonardo Bruni, verso il quale G. nutrì sentimenti di profonda ammirazione. Frequentò quindi Poggio Bracciolini, Carlo Marsuppini, Francesco Filelfo e soprattutto il monaco camaldolese ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] Cecoslovacchia e la repressione del socialismo dal volto umano di Dubček furono un duro colpo per il C. ("dopo Praga io sento un vuoto alle spalle"). Per i tipi dell'editore Rusconi, col quale aveva già collaborato quando dirigeva Oggi, pubblicò a ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] , si è voluta attribuire solo in parte all'opera dell'Alione.
Nelle dieci farse (Comedia de l'homo e de soi cinque sentimenti; Farsa de Zohan Zavatero e de Biatrix soa mogliere e del prete ascoso sotto el grometto; Farsa de doe vegie repolite quale ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...