McEwan, Ian
Giovanna Ferrara
Scrittore inglese, nato ad Aldershot (Hampshire) il 21 giugno 1948. Trascorse gran parte dell'infanzia fra l'Estremo Oriente, la Germania e il Nord Africa; tornò successivamente [...] da un torbido e violento rapporto. Una rinnovata passione erotica fra Colin e Mary non cela altro che il tramonto dei sentimenti fino ad arrivare a un apocalittico e violento finale.
Dopo una breve interruzione, McE. ritorna al romanzo con The child ...
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Scrittore tedesco, nato a Dresda il 7 maggio 1939. Figura di spicco nel panorama letterario della Repubblica Democratica Tedesca, ha seguito, al pari di altri, la parabola che va dall'adesione più o meno [...] sua attitudine al dire di forte comunicatività rispetto a un tema tenue eppure fondamentale quale quello della libertà dei sentimenti e della prevaricazione, comunque motivata, a loro danno. E anche il successivo Hinze-Kunze-Roman (1985) diviene ...
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Critico cattolico francese, nato a Parigi il 27 ottobre 1882; morto a Celle-Saint-Cloud il 5 agosto 1939. La sua educazione fu largamente europea: soffermatosi a lungo in Inghilterra, e in Germania, visse [...] 1939; Hommage à Ch. D.B., in appendice a Qu'est-ce-que la littérature, Parigi 1945; G. Vigorelli, in Eloquenza dei sentimenti, Firenze 1942; M. Luzi, Prefazione a Vita e letteratura, Padova 1943; F. Mauriac, Ch. D. B. et son créateur, in Confluences ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] alla casa in Il tetto (1956), il ritorno all'atmosfera neorealista della guerra e dell'occupazione in La ciociara (1960).
Amarezza, sentimento e humour sono presenti in tutti i film di De Sica, in tal misura da caratterizzarne la tematica e lo stile ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , e a disvelare la falsità di tante opinioni popolari adottate per vere o per ignoranza o per malizia, e lucidamente i sentimenti intimi, e le sincere idee, e macchine, e riggiri, e fini di ciascuno, e dipignergli quali sono in verità non apparenti ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] contrastato dà luogo ad un movimentato racconto in cui i valori fondanti sono le virtù - il coraggio, la nobiltà di sentimenti, la fedeltà, la cortesia - d'un mondo, appunto, cavalleresco e feudale. Un favoloso medioevo, allora, d'una serietà, nella ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] consolatorio, ricco di sapienza mitologica, non aveva perduto occasione di fare interprete l'amico, rifugiatosi a Ferrara, dei suoi sentimenti di devozione verso il futuro duca Ercole; e quando per le nozze di Ercole con Eleonora d'Aragona (luglio ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] storia in cui uomini e donne mostrano all'occhio attento dello scrittore le pieghe nascoste dei pensieri, le molle oscure dei sentimenti, il calcolo degli egoismi. Niente è netto, niente è sicuro nella comunicazione tra la gente in un mondo sfumato e ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] è prologo e gli atti sono molto dissimili per lunghezza (dagli 860 versi del I ai 1374 del V).
Caratterizzata da sentimenti paterni, da un'ispirazione religiosa molto forte (con il frequente riferimento a passaggi biblici e la presenza di monologhi a ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] non mancando i motivi di contrasto con i padroni di casa e i frequentatori, di cui non condivideva le posizioni liberali: si sentiva, tra di loro – scrisse a Carlo Cattaneo – come una sorta di «papavero rosso» (Grandi, 1976, p. 199). Legata a molti ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...