BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] e i suoi raggiri a punire la protervia del padrone. La novità è nei caratteri che molto hanno della vita, nei sentimenti che raramente appaiono artefatti o sforzati, nella lingua che è semplice, schietta, garbata, non priva di efficacia descrittiva ...
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CERCLARIA (Cerclara, Cerchiari, Circlaria, Zerclaere), Tommasino (Thomasin) di
Klaus Düwel
Il C. è l'autore di un ampio trattato di morale in versi, scritto tra il 1215 e il 1216 in alto tedesco medio [...] regola si comporta in modo "cortese". Decisiva per la "cortesia" non è solo la nobiltà di nascita, ma la nobiltà dei sentimenti e delle virtù. Nella quarta parte il C. cerca di dare una risposta al problema perché gli uomini amano tanto l'incostanza ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] alle idee dell'Illuminismo e della Rivoluzione francese.
Benché in più occasioni il G., in questo vicino ai sentimenti di una parte significativa della nobiltà di Terraferma, avesse deplorato il centralismo veneziano e la relativa vessazione delle ...
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FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] il F. quale autore della narrazione, e lo accusava di aver distorto alcuni avvenimenti del suo tempo a causa dei suoi sentimenti di parte novesca. Su questa base essi arrivano a concludere che la cronaca "nell'ultima parte dopo la narrazione della ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] celebrati a onore e suffragio dei morti nella battaglia di Novara (Torino 1849), attesta come i suoi sentimenti patriottici, sempre congiunti ai principi cristiani, fossero progressivamente più presenti nella sua produzione, tanto da renderlo oggetto ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] di Lucrezia cominciò a sollecitare ciò che le spettava, incontrando però ostacoli tali che la portarono a nutrire sentimenti poco affettuosi nei confronti dei fratelli. Arrivò alla minaccia di lasciare Ferrara e dimostrò comunque una tale risolutezza ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] e di Boemia arrichito di note dilettevoli ed istruite, rimasto manoscritto e successivamente andato disperso. Motivo del sequestro i sentimenti liberali da lui adombrati nella sua Storia dell'antica Grecia e più probabilmente l'arringa agli Ateniesi ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] a stancarsi della prigionia dell'analisi, della psicologia malaticcia che da anni affliggeva le lettere" (p. 223), e pare di sentire echi del "ritorno all'ordine" della Ronda.
Dopo un primo esordio poetico che non ebbe seguito (Le nove novene, Milano ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] fin dal 1519. Precede, nella stampa, un epigramma di Alessandro Rodofìlo, l'antico maestro, a cui il B. rimaneva legato da sentimenti di stima, come prova anche la presenza di un suo carmen all'inizio della Silvia, che il Rodofilo pubblicò in morte ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] complicati schemi privi di succo e senza alcuna rilevanza storica.
L’arte figurativa
Il tono p., che è dato da sentimenti semplici espressi in semplici modi, si riscontra anche nelle arti figurative: ma ciò che propriamente distingue l’arte p. dall ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...