MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] -Roma 1963) descrive il mondo sentimentale che appare nel teatro di Luigi XIV, ossessionato, come nessun altro, dal tema del sentimento: che rende schiavo l'uomo e di cui ognuno può avvalersi per soggiogare il prossimo.
La parte più significativa del ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] poetica dell'Augurelli. È questa una lirica elegante, che mostra padronanza della lingua e facilità nella versificazione: i sentimenti sono però superficiali e stilizzati. È insomma l'opera di un umanista imbevuto di Orazio, che del modello ha ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] a Parigi nel 1920.
Il cerebrismo, di cui Montjoie divenne la divulgatrice, è un'estetica che rifiuta l'arte nata dal sentimento per un'arte che è "cerebrale" e "sensuale" e che raggiunge il suo vertice con la musica; ispirata al dinamismo, si ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] ... la trepida torbida novità dello spirito": questa fu, per così dire, la parola d'ordine, il compito che il B. sentì di dover proporre a sé e agli scrittori contemporanei. Ma sempre per ritrovare una verità, una misura, un ordine autentici; e ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] l’essenza del suo scrivere: «Uno spettatore testimone fedele, tutt’altro che indifferente, ma osservatore arguto, nota e racconta ciò che vide e sentì, ciò che si disse, si pensò e si fece, non pur di giorno in giorno, ma d’ora in ora, di luogo in ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] problema d'attribuzione. Ne è stata negata infatti al B. la paternità per il fatto che in esso si trovano espressi sentimenti ghibellini. Non basta: nel codice Vat. lat.3793, che pure attribuisce le due canzoni a "ser Guglielmo Beroardi", il sonetto ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Corsi trasfuse tutta l'anima sua di artista intelligente e squisita nella parte di Manon, rendendone tutte le sfumature del sentimento, tutti gl'impeti della passione: il suo canto, pieno di coloritura, è sempre agile e corretto... . La signora Corsi ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] inutilità per il benessere dei più, l'immeritata condizione di favore che deriva loro dai privilegi di cui godono. Analoghi sentimenti sono espressi in una discussione ospitata dal I libro de L'eremita (cc. 30r-33v), nella quale il binomio nobiltà ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] prima di scoppiare definitivamente e fino all'anno 1790. A fugare ogni ulteriore dubbio sull'esistenza e sulla genuinità di questo sentimento si leggano le dichiarazioni di V. Monti nelle lettere a Madame de Staël: "Non so se vi sia mai accaduto d ...
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FRANCESCO di Vannozzo (Vannozii, Vannocci, de Vanotio, de Vannocchio)
Gabriella Milan
Figlio di Vannozzo di Bencivenne, appartenente a una famiglia di mercanti tessili; sarebbe nato, secondo le testimonianze [...] - amorosi, storici, satirici, morali - si esercitano le tecniche poetiche più diverse, dalle "tenzoni" tra personificazioni di sentimenti, città, arti e professioni, alle diverse forme di poesia "per gioco", con una costante ricerca degli effetti ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...