umore medicina Nella storia della medicina, nome dato dall’antica scuola di Coo a ciascuno dei 4 fondamentali fluidi organici sui quali era fondata la cosiddetta dottrina umorale: sangue, flemma, bile [...] dell’affettività. Se le emozioni sono reazioni affettive intense (gioia, dolore, rabbia, irritazione, paura) e i sentimenti modi di sentire a più lento decorso (per es., contentezza, malinconia, nostalgia), se non costanti della personalità di un ...
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ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] il Magistrato di sanità di Modena e successivamente, nel 1782, medico particolare della principessa Matilde d'Este.
Di sentimenti sostanzialmente moderati, accettò nell'ottobre 1796 l'unanime elezione al I congresso cispadano di Modena; non partecipò ...
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schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] si determina una remissione con difetto residuo espresso da una minore prestanza intellettuale e un particolare ottundimento dei sentimenti: tale stato di remissione, che può durare anche vari anni, viene interrotto da fasi di ripresa della malattia ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] cui nel III vol. è un indirizzo "Ai cortesi lettori") la dedicò al card. D. C. Carafay di cui godeva la protezione.
Di sentimenti novatori e d'animo inquieto, fu tra i primi che a Roma accettarono le idee della Rivoluzione francese e tra i pochi che ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] , Varignon e Fontenelle, i quali convivendo nella stessa casa in Parigi facevano amichevole e reciproco cambio d'idee e di sentimenti" (Paolini, p. 156). Il riferimento ai tre uomini di cultura francesi non è casuale e indica l'ammirazione con cui ...
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Panico
Paolo Pancheri
Maria Caredda
Panico viene dal greco πανικός, termine che deriva dal nome di Pan, dio delle montagne e della vita agreste: era detto timor panico, o terrore panico, quel timore [...] spaziali e temporali sono coinvolte. La minaccia, la mancanza di un contenuto noto, la tonalità penosa e il sentimento di allarme caratterizzano lo stato d'ansia. L'aspetto descrittivo dello stato ansioso richiede inevitabilmente l'utilizzazione del ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] quanto riguarda la comprensione psicologica di questi quadri, la psicoanalisi si è interessata ai meccanismi psichici, ai sentimenti e ai modi di relazionarsi caratteristici della maniacalità, intesa come difesa dalla depressione, che include sia la ...
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Fisiologo, psicologo e filosofo (Neckarhau, Mannheim, 1832 - Lipsia 1920). Importante figura di docente e di pensatore, W. ebbe una notevolissima influenza sugli sviluppi della moderna psicologia scientifica. [...] straniero dei Lincei (1903).
Pensiero
Lo strumento privilegiato per lo studio dei processi psichici elementari (sensazioni, sentimenti, ecc.) è, secondo l'impostazione di W., rigorosamente aderente alla tesi di un parallelismo psicofisico, alla ...
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MORENO, Jacob L
Giorgio BRAGA
Psichiatra e psicologo sociale, nato a Bucarest il 20 maggio 1892, studiò medicina a Vienna, ove si addottorò. Si trasferì nel 1927 negli S.U.A. divenendone cittadino nel [...] alla Sociometria, analisi della struttura non apparente, o matrice, del gruppo umano, mediante la messa in luce dei sentimenti spontanei di attrazione o repulsione fra individui. La Sociometria, che prese forma intorno al 1932, costituisce, insieme ...
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Prostituzione
Adolfo Petiziol
Con il termine prostituzione si definisce l'attività abituale e professionale di chi offre prestazioni sessuali a scopo di lucro. Si tratta di un fenomeno antico, ma che [...] . Di conseguenza, la protezione offerta dal 'suo' uomo compensava la prostituta dall'isolamento e dalla solitudine, facendola sentire amata e sviluppando in lei un'affezione tutta particolare. Oggi il lenone organizza il reclutamento di più donne e ...
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sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...