FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] ottenere l'autonomia del Regno. La carboneria, in questa prima fase, non più che un misto di sentimenti indipendentistici e di aspirazioni costituzionali, si diffuse rapidamente in diversi paesi della provincia cosentina. La prima vendita carbonara ...
Leggi Tutto
BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] poneva in rilievo lo spirito europeo del Romanticismo, combattendo in esso tuttavia le imitazioni e le intemperanze del sentimento.
Nel dicembre 1830 il B., aderente come Mazzini alla carboneria, venne arrestato per un giorno; rilasciato, si trasferì ...
Leggi Tutto
BALDUINI, Battista
Gianfranco Orlandelli
Bolognese, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Figlio di Ugolino, uno dei più accesi elementi di parte scacchese (Pepoli) durante la rivolta di Bologna contro [...] signore nei confronti dei Maltraversi, evidentemente inteso a raggiungere la pacificazione degli animi. Ugualmente ispirata da sentimenti ostili ai Maltraversi appare la sua partecipazione alla seconda congiura, facente capo a Nanne Gozzadini, la ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Paolo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Milano nel 1754, da Giangaleazzo, membro del Consiglio generale di Milano e, a partire dal 1771, ciambellano di Maria Teresa, e dalla belga Henriette [...] alla sua attività politica quanto al fasto spettacolare di cui si circondava. Tracce di questo suo gusto e dei suoi sentimenti filobonapartisti sono anche nelle decorazioni di cui ornò il parco di Gaesbeek: in particolare un arco di trionfo fatto ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] "A me poi fino dalla prima adolescenza [confidò molto più tardi al cardinal Pacca, che lo riportò nelle sue Memorie] s'insinuarono sentimenti d'odio, e di avversione, e quasi fino al fanatismo contro la Compagnia. Basti il dire, che mi furono date da ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] , anche in presenza di atti efferati, come la razzia e la deportazione degli ebrei romani dell'ottobre 1943. Il sentimento popolare che Roma fosse stata salvata dal papa si espresse all'indomani della liberazione, nel giugno del 1944, quando una ...
Leggi Tutto
Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] suo odiato cugino Costanzo II. Alla fine, reso libero dalla morte di quest’ultimo, egli poté esprimere i suoi veri sentimenti. I suoi scritti segnano la prima tappa dell’apparire di un altro Costantino. Ciò emerge innanzitutto nel Contro Eraclio il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] poi, per bocca del personaggio celebrato, un vero e proprio programma di vita e di pensiero culminante nei famosi versi 207-215:
«Sentir,» riprese, «e meditar: di poco
Esser contento: da la meta mai
Non torcer gli occhi, conservar la mano
Pura e la ...
Leggi Tutto
ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] e generosi, ma inesperti, in quali pericoli ci si può lasciare trascinare quando non si consulta che il cuore e i sentimenti in materia di libertà e di cospirazioni politiche" e ricordare "per quali vie Dio mi aveva condotto al massimo delle sfortune ...
Leggi Tutto
CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] ed al di Lei Capo visibile", ritrattando quanto nei suoi scritti del triennio poteva essere ritenuto in contrasto con tali sentimenti. Nel 1801 e nel 1802 fece parte della municipalità di Modena, ma sotto i successivi governi napoleonici non ricoprì ...
Leggi Tutto
sentimento
sentiménto s. m. [der. di sentire]. – 1. a. La facoltà e l’atto del sentire, di avvertire impressioni esterne o interne; affine quindi a senso nel suo sign. più generale; anticam. si usò anche come sinon. di senso nel sign. più...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...